Rally, la celebre Subaru di McRae in un fienile: all’asta a prezzo record

La celebre Subaru che ha regalato il mondiale rally al mitico McRae è stata ritrovata abbandonata in un fienile.

Colin McRae, Subaru Impreza 1995 (©Pascal Rondeau/Allspor)

Considerato il valore sportivo e morale della vettura, questa storia ha dell’incredibile, ma è successa. La gloriosa e iconica Subaru Impreza rimasta nella memoria di tutti per il campionato WRC vinto da Colin McRae nel 1995 ha rischiato di fare una brutta fine.

Abbandonata per diversi anni in una casa è stata ritrovata di recente e un po’ per caso in un granaio di Victoria, Australia. Apparsa in buono stato nonostante non venisse curata da tempo, è stata battuta all’asta da Lloyds Auctions per circa 305mila euro.

La storia della Subaru

Apparsa per la prima volta in gara nel 1994 chiuse subito in seconda piazza alle spalle della Toyota, conquistando i Rally di Grecia, Nuova Zelanda e Gran Bretagna.

L’apoteosi però avvenne l’anno successivo con il trionfo del mitico scozzese davanti al suo compagno di squadra Carlos Sainz, padre dell’attuale pilota Ferrari in F1. Malgrado il suo bel curriculum la “belva” blu e gialle venne ritirata e poi messa in vendita passando di mano in mano per un totale di tre proprietari che, oggi possiamo dire, non l’hanno esattamente tenuta come un gioiello.

Inizialmente stimata tra i 13 e i 17.000 euro l’Impreza è stata analizzata nuovamente dalla International Classic Automobile Authentication (Icaars) che, grazie alla sua esperienza, ne ha constatato un valore nettamente più alto.

Ceduta per 360.000 dollari è diventata l’auto storica da rally battuta al prezzo più alto all’incanto. Il record precedente apparteneva sempre alla Casa delle Pleiadi, ovvero alla Impreza WRC7 ancora una volta di McRae.

Per aumentarne il valore il veicolo è stato soltanto parzialmente ristrutturato. Ovviamente hanno mantenuto la livrea originale, così come il cambio, rigorosamente manuale, e il propulsore boxer da 2 litri.

Colin McRae (©Mike Hewitt /Allsport)

Chiara Rainis

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