La buona prestazione nelle qualifiche della Turchia ha dato morale a Leclerc che ora punta chiaramente al successo di corsa.
Venerdì la sua vicinanza alle Mercedes aveva fatto ben sperare, ma lui, Charles Leclerc, aveva predicato la calma pur sottolineando come i giri compiuti a pieno carico di benzina gli avessero dato un buon feedback. Oggi nelle qualifiche all’Istanbul Park si è confermato infilando la tornata perfetta, per quelle che sono le possibilità della Ferrari al momento, e piazzandosi al quarto posto.
Una prestazione, questa, che ha dato morale al pilota e al team, specialmente perché arriva con un motore aggiornato in ottica 2022. “Ho avuto un po’ paura all’inizio perché era molto difficile guidare e la macchina scivolava tantissimo”, ha cominciato analizzando le condizioni del fondo reso viscido dalla pioggia caduta in precedenza. “Nel Q3 abbiamo fatto un’ottima scelta gomme e tutto è andato bene”.
Scattando dalla terza piazzola a causa della penalità in griglia di Hamilton, il #16 ha già le idee chiare su come si muoverà domenica pomeriggio. “Io spero sempre di vincere pure quando parto 15esimo”, ha affermato convinto. “Dunque il mio target per la corsa sarà il successo anche se sappiamo che non ce la giocheremo con i due davanti bensì con la McLaren“.
E infatti, domani, il compito principale del monegasco sarà proprio quello di togliere punti alla compagine Woking, unica vera avversaria per il terzo gradino del podio nella classifica marche, approfittando delle difficoltà trovate da Ricciardo nel leggere il tracciato.
“La macchina è stata ottima sin dal primo turno di libere”, ha commento il 23enne. “Abbiamo faticato con la pioggia in mattinata, ma non era terribile. In qualifica siamo tornati a sentirci meglio, inoltre da Sochi posso disporre di un propuslore più potente”, ha chiosato contento del pacchetto a disposizione.
Chiara Rainis