Un team avversario della Ferrari dichiara esplicitamente la propria intenzione di strappare Schumacher dall’ala protettrice di Maranello
Con il cognome che porta, quello di un pilota (suo padre) che ha segnato come nessun altro la storia moderna della Ferrari, Mick Schumacher non poteva che affidare il lancio della sua carriera in Formula 1 a Maranello.
E infatti l’erede del leggendario sette volte campione del mondo è entrato nel vivaio della Rossa, la Driver Academy, che lo ha portato a conquistare la promozione al massimo campionato automobilistico con una delle vetture spinte dal motore del Cavallino rampante, la Haas.
Un pilota cresciuto dalla Ferrari
Nonostante il mezzo poco competitivo a sua disposizione, la cenerentola della griglia di partenza, il tedeschino si è comunque ben difeso, battendo costantemente il suo compagno di squadra, anche lui debuttante, Nikita Mazepin. E conquistandosi parole di elogio da parte del direttore sportivo ferrarista in persona, Laurent Mekies.
Ma la scuderia emiliana non è stata l’unica a mettere gli occhi sul figlio d’arte. C’è anche una squadra concorrente la cui attenzione sembra essere stata attirata da Schumino, tanto da prendere in considerazione la possibilità di ingaggiarlo in futuro. E strapparlo quindi all’ala protettrice della Ferrari.
La Williams vuole mettere le mani su Mick Schumacher
Si tratta della Williams, il cui team principal Jost Capito si è sbilanciato con parole inequivocabili ai microfoni dell’emittente televisiva teutonica Rtl: “Devo dire che Mick sta svolgendo un ottimo lavoro”, ha affermato. “Pur essendo solo al suo primo anno in Formula 1, il modo in cui ha gestito la situazione in squadra e si è garantito il loro appoggio è stato assolutamente brillante. Lui è un pilota da tenere d’occhio: è un bravo ragazzo e si merita di salire su una macchina vincente. Ho fiducia che ciò accada. Se poi fosse una Williams, sarebbe ancora meglio”.
Una vera e propria dichiarazione d’intenti, quella di Capito, che vorrebbe portare Schumacher Junior nella sua squadra. Dall’altra parte c’è la Ferrari che, invece, dopo la Haas potrebbe spostarlo in Alfa Romeo in vista, magari, di un ulteriore passaggio in prima squadra in un futuro non lontano. Che strada sceglierà Mick: rimarrà fedele al primo amore o sarà tentato dalle sirene del tradimento?
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