La prima giornata di attività sul circuito di Austin non ha particolarmente sorriso alla Ferrari che spera in un prosieguo di weekend migliore.
Il fine settimana del Texas della Ferrari non si è aperto nel migliore dei modi. Con un gap superiore al secondo sulle solite Mercedes e Red Bull, è chiaro che da qui a domenica la Rossa dovrà lavorare molto se vorrà raccogliere qualche punto utile.
Il più deluso della coppia Carlos Sainz, 5° e 9° in questo venerdì con tanti problemi per le sconnessioni del tracciato. “Nell’FP1 abbiamo sofferto molto, per cui abbiamo cercato di trovare un assetto che ci permettesse di migliorare al pomeriggio”, ha analizzato lo spagnolo. “Alla fine ci siamo riusciti anche se i tempi non lo dimostrano visto che ho trovato un po’ di traffico e ho commesso un paio di errori nell’ultimo settore quando stavo spingendo”.
A preoccupare il figlio d’arte cosa succederà in qualifica. “Non sarà semplice prendere spazio perché ci si imbatte sempre in qualcuno di più lento, specialmente nel terzo settore, dove fra l’altro abbiamo il problema del surriscaldamento delle gomme”, ha confidato il punto debole della SF21 su questa pista.
Altrettanto dubbioso si è mostrato Charles Leclerc, 4° e 7° di giornata, soprattutto per quanto concerne il bilanciamento del set-uo, ovvero quello che ha portato in piu di un’occasione il Cavallino a rinunciare al sabato pomeriggio per non compromettere la domenica. “In mattinata siamo andati molto bene, in particolare quando abbiamo girato con poca benzina, un pochino meno nell’FP2, dove però abbiamo avuto ottime impressioni dai run con tanto carburante a bordo, che è la cosa più importante in ottica corsa”, il commento del monegasco. Quindi a proposito della battaglia con la McLaren per la terza piazza costruttori, il 23enne ha reclamato maggiore costanza. “L’obiettivo è trovare qualcosa che ci permetta di essergli davanti prima del termine del campionato”, ha chiosato determinato.