Quartararo felice ed emozionato per essere il campione iridato MotoGP 2021. Spende belle parole anche per Bagnaia, suo rivale in campionato.
È Fabio Quartararo a riportare il titolo MotoGP in Yamaha dopo sei anni. A Misano la caduta di Francesco Bagnaia gli ha permesso di laurearsi campione del mondo matematicamente.
Enea Bastianini gli ha negato il podio all’ultimo giro, ma il quarto posto di oggi va benissimo visto che ha vinto qualcosa di più importante. A 22 anni si è preso la corona della MotoGP e lo ha fatto meritatamente, è stato il più forte di tutti in questo campionato. Certamente vuole confermarsi top rider della categoria anche nel 2022 e negli anni successivi.
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Quartararo commenta il titolo MotoGP vinto
Quartararo è intervenuto ai microfoni di Sky Sport MotoGP per commentare il suo trionfo: «Quando stavo guidando, alla 14 ho visto che Oliveira era caduto e alla 15 ho visto che un altro era caduto, era Bagnaia. Alla fine non era la maniera con la quale volevo vincere il campionato, ma non bisogna considerare solo una gara. Abbiamo fatto sedici GP in cui siamo stati davanti. È incredibile. Se ho fatto questo anno è anche grazie a Pecco, che mi ha fatto spingere forte. Ci siamo spinti a vicenda».
La carriera di Fabio non è stata facile, agli inizi nel Motomondiale ebbe non pochi problemi: «In Moto3 fu molto difficile per me, anche con i commenti della gente. Ma la mia famiglia e miei amici ci sono sempre stati. Sono campione quest’anno e spero anche tante altre volte».
Al pilota Yamaha viene ricordato il difficile momento a Jerez, quando stava guidando la corsa e poi la sindrome compartimentale lo ha buttato fuori dalla top 10 e costretto all’intervento: «A Jerez giorno importante, la gara era nostra. Quando ho sentito che non avevo più forza al braccio e poi ho saputo che dovevo operarmi, ho detto che sarei stato più forte per la gara successiva. Abbiamo fatto una pole e podio a Le Mans, poi la vittoria al Mugello… Questi momenti mi hanno reso più forte. Anche l’esperienza del 2020 mi è servita per quest’anno».
Bel pensiero finale per Bagnaia, che si è congratulato con lui direttamente al termine della gara di oggi a Misano: «Grazie Pecco per essere venuto da me in pit lane, è una persona molto sportiva e abbiamo un rapporto. Adesso abbiamo ancora due gare e le facciamo con meno pressione».