Max Verstappen si esalta per l’ennesima pole position conquistata anche al Gran Premio degli Stati Uniti, ribaltando Lewis Hamilton
“Davvero entusiasmante”. Con queste parole un Max Verstappen carico a molla commenta la pole position conquistata al Gran Premio degli Stati Uniti, un altro tassello chiave nella sua rincorsa al titolo mondiale.
Anche sul giro secco ad Austin, l’olandese ha dovuto sudare sette camicie per conquistare il miglior crono. Il suo diretto rivale Lewis Hamilton aveva appena stampato la sua prestazione qualche minuto prima e per giunta stava cominciando a piovere.
“Nella fase finale delle qualifiche, il mio primo tentativo non è stato perfetto”, racconta il portacolori della Red Bull. “Nell’ultimo, invece, ho incontrato qualche goccia di pioggia e non ero sicuro che sarei riuscito a fare il tempo. Invece ce l’ho fatta, il mio risultato è stato impressionante”.
Verstappen: “La gente vuole battaglia”
Proprio in extremis, così, Verstappen è riuscito ad emergere davanti all’anglo-caraibico della Mercedes, per appena due decimi. Il massimo, per esaltare il pubblico che si sta godendo questa battaglia serrata.
“Io penso sia quello che vuole la gente, vedere me e Lewis lottare”, conferma il figlio d’arte. “In gara dovrò partire bene e poi con la squadra dovremo lavorare insieme per portare a casa il miglior risultato possibile”.
Già, la squadra: subito alle sue spalle, dalla terza piazzola della griglia di partenza, scatterà il suo compagno Sergio Perez. Un sostegno che potrebbe rivelarsi importante, nella gestione strategica: “Il primo e il terzo posto per il team rappresentano una prestazione eccezionale”, conferma.
E il messicano gli fa eco: “Siamo arrivati molto vicini, abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra e guardiamo alla gara con ottimismo”, chiosa. La Freccia nera e il suo campione del mondo sono avvertiti.
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