Vinales non può provare le novità: “Ho chiesto a Rivola, ma nulla”

Maverick Vinales autore di una grande rimonta a Misano-2. Ma l’infortunio di Lorenzo Savadori rallenta il lavoro di Aprilia.

Maverick Vinales in azione a Misano con la Aprilia RS-GP21 (foto Aprilia)

Complici anche le varie cadute, Maverick Vinales è risalito dalla 19esima posizione di partenza all’ottavo posto finale. Il neo pilota Aprilia ha offerto una grande prestazione, soprattutto nella seconda parte di gara quando ha segnato tempi interessanti. Prima top-10 per lui, alle spalle del compagno di squadra Aleix Espargarò.

Step by step l’ex Yamaha si sta adattando alla RS-GP e continuerà a sfruttare questi ultimi week-end per proseguire nella conoscenza del prototipo di Noale. “Quando si parte in mezzo al gruppo è sempre difficile, devo ammettere che non ci sono per niente abituato. Abbiamo fatto un buon cambio di assetto sulla moto che ha funzionato davvero bene per me. Questa top 10 dà fiducia, non ho commesso errori e penso di essere sulla strada giusta”.

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La progressione di Maverick

La nota negativa del week-end è l’infortunio di Lorenzo Savadori. Il collaudatore avrebbe dovuto testare delle novità per il prossimo anno, cosa non possibile a Maverick Vinales in quanto iscritto come pilota ufficiale. “Mi dispiace molto per quello che è successo a Lorenzo Savadori, e mi dispiace molto non poter provare quelle cose nuove che avrei dovuto provare a Portimao. Adesso sono iscritto come pilota regolare dell’Aprilia e non come wild car, quindi non posso portare in gara alcune novità tecniche. L’ho chiesto anche a Rivola perché pensavo di farcela, ma niente! Per Lorenzo intanto spero che si riprenda presto, è stato un vero peccato”.

In vista del futuro il pilota di Roses è consapevole che serviranno ancora molti chilometri prima di arrivare al livello di Aleix Espargarò. “Devo imparare molto in pochi giri alla volta. Perché in gara uso spesso un setup leggermente diverso, quindi per me è difficile scendere in pista e spingere subito al massimo – ha sottolineato Vinales -. La mia progressione è chiara, anche se è vero che siamo stati a Misano dove in tanti hanno corso tanto. Mi sono sentito molto forte oggi”.

Maverick Vinales a Misano (foto Aprilia)
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