Tony Cairoli chiude la tappa in Trentino con un doppio ritiro. Una domenica a ric poco sfortunata per il campione siciliano.
Una domenica da dimenticare per Tony Cairoli quella in Trentino, primo di tre round consecutivi sulla pista del Ciclamino di Pietramurata. Un tracciato che in passato ha regalato ben altre soddisfazioni, come quattro vittorie e sette podi, stavolta non ha portato nessun sorriso al nove volte campione del mondo. Le prove cronometrate di domenica mattina erano iniziate sotto una buona stella, ma non sempre il buongiorno si vede dal mattino. Terzo tempo nel turno delle prove, alla partenza di gara-1 si ritrova subito a doversi fare spazio nel gruppo centrale. Nella calca viene centrato da un avversario al primo giro, deve rientrare ai box per accertarsi delle condizioni della sua moto ed è costretto al ritiro.
Mercoledì possibilità di riscatto
La partenza di gara-2 va un po’ meglio, ma quando la sfortuna si mette contro c’è poco da fare. Un pilota davanti cade, Tony Cairoli cerca di evitarlo, ma dalle retrovie viene colpito da un avversario e finisce a terra. Si rialza e riparte dall’ultimo posto con notevole distacco, ma dopo pochi giri preferisce dare forfait per non correre ulteriori rischi.
A quattro gare dal termine il fuoriclasse siciliano conserva ancora la quinta posizione in campionato e già mercoledì prossimo potrà rifarsi sul medesimo circuito di Pietramurata. “Non c’è molto da dire oggi. In entrambe le gare sono finito a terra al primo giro e non per colpa mia – ha osservato Antonio Cairoli -. Dopo aver iniziato bene nelle prove cronometrate la giornata è stata deludente. La partenza è molto importante qui e tutto ciò che possiamo fare ora è sperare di fare meglio per cercare di essere sul podio nei prossimi due Gran Premi, perché vogliamo goderci le ultime gare”.