Nel giorno della sua ultima gara in Italia, Valentino Rossi non ha risparmiato anche una stoccata allo storico rivale Marc Marquez
Non poteva proprio mancare una stoccata finale a Marc Marquez, il rivale più acerrimo di questi suoi ultimi anni, nell’ultimo Gran Premio della carriera di Valentino Rossi in Italia.
E in effetti è arrivata, puntuale, a fine gara, quando il Dottore è stato intercettato dalle telecamere de Le Iene, che gli hanno dedicato una lunga intervista che andrà in onda nella puntata di questa sera. Nel corso della chiacchierata con la trasmissione televisiva di Italia 1, Vale ha ripercorso alcuni momenti storici della sua vita sportiva. Fino al maledetto 2015, la stagione del famigerato “biscotto”. Che Rossi non ha ancora digerito.
Marc Marquez, inimicizia mai sopita
“Di quell’anno ci sono dei ricordi molti brutti”, spiega il fenomeno di Tavullia, “perché c’è stata una grande lotta tra me e Lorenzo e abbiamo avuto dei problemi con Marquez che mi ha fatto perdere. Non si era mai visto che un campione corra per far perdere un altro e non per vincere lui”.
Insomma, il nove volte iridato non sembra proprio aver perdonato il Cabroncito, anzi, ne soffre ancora: “Mi dispiace non aver vinto dieci Mondiali perché a Valencia ho sbagliato e sono caduto, ma questo ha fatto più male. È un grande rammarico perché non me l’aspettavo e da lì non è stato più lo stesso”.
I peggiori rivali di Valentino Rossi
Quando l’inviato Stefano Corti gli chiede chi siano stati i suoi avversari più tosti, forse non a caso, Valentino Rossi non cita nemmeno Marquez, ma elenca: “Biaggi, Stoner e Lorenzo“. Con tutti e tre ha avuto rapporti altalenanti: “Con Biaggi andavo meno d’accordo, la rivalità è stata più lunga, ma bellissima. Quando correvamo insieme i nostri rapporti non erano meravigliosi, ma adesso quando ci vediamo ci salutiamo. Abbiamo condiviso una cosa insieme ed è stato bello”.
E gli altri due? “Lorenzo è stato un grandissimo rivale, adesso andiamo d’accordo. Anche con Stoner, quando abbiamo lottato, è stato duro il rapporto”. Ma solo l’australiano è quello che Rossi tornerebbe più volentieri a sfidare anche oggi.
LEGGI ANCHE —> Valentino Rossi, la sorpresa più inaspettata: un premio per il decimo titolo!