Enea Bastianini conquista il secondo podio nella sua prima stagione MotoGP. Servirà per avere un trattamento tecnico migliore?
Enea Bastianini ha conquistato il secondo podio stagionale, entrambi sul circuito di Misano, e si porta avanti nella sfida interna per il titolo di “rookie of the year” contro Jorge Martin e Luca Marini. Ancora una volta il campione Moto2 ha dimostrato che quando tutto gira per il verso giusto, può domare la Ducati e portarla ad alti livelli. 13° posto in classifica assoluta, adesso il pilota romagnolo vuole chiudere al meglio questa stagione, prima di concentrarsi sul 2022.
Più volte ha dimostrato di essere capace di spettacolari rimonte. A Misano-1 è passato da 12° a 3°, ad Austin da 16° a 6°, a Misano-2 da 16° a 3°. “Devo assolutamente migliorare in qualifica perché sono sempre partito molto indietro. Non è una buona cosa perché significa che devo superare molti piloti – ha osservato Enea Bastianini dopo l’ultimo week-end -. Penso che dovremo lavorare nelle FP4 di sabato e fare più giri di fila lì. Perché finora ho guidato solo brevi run”.
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Programmi per il 2022
All’ultimo giro del Gran Premio di Misano-2 ha persino superato il campione del mondo Fabio Quartararo. “Volevo davvero il terzo posto. Era strano perché sapevo che sarebbe diventato campione del mondo. Ma poi l’ho superato in modo pulito ed ero molto felice”. Una prestazione da incorniciare, accoglie il plauso della sua squadra e degli uomini Ducati che hanno scommesso su di lui. Ha vinto il confronto con il compagno di box Luca Marini senza tentennamenti, ma dal prossimo anno non avrà ancora una Ducati factory.
A sua disposizione ci sarà una Desmosedici GP21 con le ultime specifiche, in pratica quella che vedremo a Valencia. Enea deve fare buon viso a cattivo gioco e proprio nel week-end di San Marino ha parlato con i vertici di Borgo Panigale, ma prima di ottenere il secondo podio stagionale… “Nel 2022 guiderò la moto 2021 con il miglior materiale possibile. Ho parlato con gli altri piloti Ducati nel fine settimana, ma ottenere la moto 2022 sarà quasi impossibile. Ma dopo il terzo posto parleremo ancora con Ducati!”.