Julian Simon è il coach di casa Yamaha. Il tecnico spagnolo svela cosa rende Maverick Vinales così veloce sulla M1.
Julian Simon è il coach di casa Yamaha, ha seguito per molto tempo Maverick Vinales ed è rimasto nei ranghi di Iwata dopo il suo addio. Dall’inizio di questo campionato si è messo al servizio anche di Fabio Quartararo che ha riportato il titolo al costruttore giapponese, nel suo primo anno con il team factory. Il compito di ‘Julito’ è piazzarsi a bordo pista per osservare Morbidelli e Quartarar, offrire il suo punto di vista, trasmettere tranquillità.
Era legato da un profondo sentimento di amicizia con Vinales, Lin Jarvis lo ha mantenuto come ‘allenatore’ di Fabio Quartararo e Franco Morbidelli dopo l’addio dello spagnolo. Dietro il successo di Fabio c’è anche il suo piccolo contributo. “Essere in quelle foto e aver goduto il primo Mondiale con Fabio significa molto per me – confessa allo spagnolo ‘AS’ -. Provo molta felicità. Viverlo così intensamente con tutta la squadra è qualcosa di molto bello. Mi sento molto fortunato a lavorare in un team di MotoGP e con un pilota così importante come Fabio”.
Quartararo ai box
C’è grande collaborazione ai box, ognuno nel rispetto del proprio ruolo e di quello altrui. “Fabio è una persona che si lascia consigliare molto. È molto aperto e molto grato. Da qui colgo l’occasione per ringraziarlo per quanto è disponibile, per la semplicità e l’umiltà che trasmette quando si lavora con lui ogni giorno – prosegue Julian Simon -. Mi piace vederlo ogni mattina dare il buongiorno a tutti i componenti del box, uno per uno, compresi i meccanici di Morbidelli. È un pilota umile, rispettoso ed educato”.
E svela cosa ha reso Fabio Quartararo campione del mondo: “Il suo punto di forza come pilota è la frenata brutale che ha, soprattutto con la moto dritta, il primo punto di frenata è incredibile come lo gestisce. E poi lo combina con le curve”. Una qualità che potrebbe portarlo molto lontano. “Se continua a lavorare così può vincere più titoli”.