Ducati ha perso il titolo piloti 2021, ma resta la grande favorita per il prossimo anno. Paolo Ciabatti però avverte: “Mai dire mai”.
Ducati Team factory ha dovuto rinunciare alle ultime speranze di vincere il titolo piloti MotoGP 2021, ma resta in corsa per il titolo costruttori e per team. La caduta di Pecco Bagnaia a cinque giri dalla fine nel GP di Misano-2, mentre era al comando con un largo vantaggio sugli inseguitori, ha infranto i sogni per questa stagione. Può consolarsi però guardando la classifica: ben tre piloti sono nella top 5: Bagnaia 2°, Zarco 4° e Miller 5°.
LEGGI ANCHE -> Valentino Rossi evidenzia un problema Yamaha: “La M1 prima era fantastica”
Ducati pronta per il futuro
Inoltre può contare su Enea Bastianini e Jorge Martin che hanno stupito nella loro prima stagione in classe regina, in attesa che esploda anche il talento di Luca Marini. E cinque dei sei piloti Ducati hanno conquistato almeno un podio quest’anno, oltre a cinque vittorie: due ciascuna per i piloti del team ufficiale e una ad opera di Martin. Numeri di tutto rispetto per la Casa di Borgo Panigale, anche se non sono bastati per avere la meglio su Fabio Quartararo. Ma ci sono tutti gli ingredienti per pensare ad una stagione 2022 brillante. “Ogni anno porta nuove sorprese”, sottolinea il Direttore Sportivo Ducati Paolo Ciabatti a Speedweek.com.
Il pronostico in favore di Ducati non è certo scontato. “Mai dire mai. Forse Marquez risolverà finalmente i suoi problemi alla spalla. È sempre forte, ma poi forse diventerà più forte. Quest’anno Fabio ha mostrato una costanza davvero incredibile. Ma in Ducati abbiamo diversi piloti che possono puntare al titolo mondiale nella prossima stagione”, ha proseguito Ciabatti. Ma il Mondiale 2021 non è ancora finito e il marchio emiliano vuole puntare a prendersi gli altri due titoli di consolazione fra Portimao e Valencia. “Faremo di tutto per vincere il Mondiale per Marche e Squadre”.