Maverick Vinales ha centrato la sua prima top-10 con Aprilia a Misano. Ma la RS-GP ha il potenziale per puntare alla vittoria?
Maverick Vinales ha esordito sulla Aprilia RS-GP in una due giorni di test a Misano, prima del debutto ufficiale ad Aragon. A Misano-2, terzo Gran Premio con la moto di Noale, ha centrato la sua prima top 10, ma resta ancora molto da fare prima di potersela giocare costantemente con i più veloci. Ha chiuso alle spalle del compagno di squadra Aleix Espargarò a soli due decimi, un risultato importante ma che non deve far montare la testa.
LEGGI ANCHE -> Team RNF MotoGP, contratto solo annuale con Yamaha: Razali spiega perché
Il potenziale Aprilia
Partito dalla 19esima piazza ha rimontato fino all’ottava piazza, beneficiando anche delle varie cadute avversarie. “Se fossimo partiti dalla seconda o terza fila, avremmo potuto essere in grado di correre per il terzo o il quarto posto”. C’è ottimismo nel box di Maverick Vinales dopo la tappa adriatica, ma la vittoria è possibile? “Il punto è che non so fino a che punto posso arrivare”, ha ammesso il pilota di Roses. “Ma sento che possiamo avere un grande potenziale. Devo solo capire come farlo uscire in pista”.
Il prossimo inverno sarà decisivo per l’evoluzione della RS-GP22, a Noale vogliono alzare l’asticella dopo il podio di Espargarò a Silverstone. E Maverick Vinales vuole cominciare il nuovo anno con una marcia in più. “Anche la squadra deve capire come adattarsi a me. Perché fino ad ora erano abituati a piloti completamente diversi con uno stile di guida diverso”, ha aggiunto Maverick Vinales. Step by step bisognerà amalgamare il gruppo di lavoro al neo pilota Aprilia, sfruttando al massimo i due week-end che restano da qui alla fine del campionato. “Se adesso spingo faccio molti errori. Una volta che riuscirò a fare un giro dove spingo forte, in ogni curva, penso che anche il risultato arriverà. Ne sono abbastanza sicuro”.