Davvero raggiante a fine gara Bagnaia, al terzo trionfo in questo 2021 che gli regala anche il titolo di vicecampione del mondo
Una gara condotta dal primo all’ultimo giro con autorità. Da campione. Ormai Pecco Bagnaia e la Ducati sono due costanti di questa seconda metà di stagione. E se non fosse stato per qualche passo falso, chissà cosa poteva succedere.
Il miglior successo stagionale di Bagnaia
Per il pilota della Rossa di Borgo Panigale si tratta del terzo successo stagionale quello di Portimao, nel Gran Premio dell’Algarve. Con questo risultato, Bagnaia ha anche blindato aritmeticamente il secondo posto in campionato. E festeggia meritatamente dopo la vittoria.
“Sono molto felice”, ha detto nel post gara. “Abbiamo fatto un lavoro enorme questo weekend. Forse il mio miglior weekend di sempre in MotoGP. Mi sono goduto ogni singola sessione. Sin dall’inizio ho avuto sensazioni bellissime sulla moto. Mi sono divertito tanto, anche adesso, in gara”.
Brividi finali
Solo un momento di preoccupazione, proprio nel finale di gara, quando l’incidente tra Oliveira e Martin ha fatto esporre la bandiera rossa. Per fortuna nessuna conseguenza grave per i piloti, solo tanta paura. E ce l’ha avuta anche lo stesso Bagnaia: “Ero spaventato dalla bandiera rossa, temevo che ci fosse stato un incidente grave. Invece mi sembra che non ci siano conseguenze gravi per nessuno. Sarebbe stato bello chiudere con la bandiera a scacchi, ma sono contento che tutti stiano bene”.
Ora però può godersi l’ennesimo trionfo di questo 2021 che lo ha portato a essere tra i protagonisti più convincenti di questa MotoGP. E il merito è tutto suo. E della Ducati, ora anche fresca campionessa del mondo costruttori: “La cosa più importante che ho imparato è la consapevolezza di essere davvero forte“, ha rivelato Bagnaia. “Dopo due stagioni come le mie prime in MotoGP non è qualcosa che ti viene naturale. Ci sono riuscito adesso, nell’ultimo periodo. Questo mi aiuta tantissimo, anche per pensare al prossimo anno”.
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