Joan Mir non è per nulla soddisfatto dei risultati raggiunti con Suzuki nel 2021. Un momento difficile per l’ex campione del mondo.
L’ex campione MotoGP Joan Mir concluderà la stagione in corso al terzo posto. Nulla ha potuto per difendere il titolo iridato sotto i colpi di Fabio Quartararo, un rullo compressore soprattutto nella prima parte di campionato. In Suzuki alcuni aggiornamenti sono arrivati in ritardo e il maiorchino non ha potuto sfruttare tutto il suo potenziale in sella alla GSX-RR.
La sua unica vittoria risale a Valencia nel 2020, da allora non è più riuscito a ripetersi. Una situazione psicologicamente non facile per Joan Mir, come ammesso a Motorsport-Total.com. “Per me è difficile. Non lo nascondo. Ho grandi aspettative su me stesso. Non sono sempre felice quando salgo sul podio. Sono uno a cui piace vincere”. Nella passata stagione è andata decisamente meglio, con sette podi in 14 gare, mentre in questo campionato che sta volgendo al termine ha centrato solo sei podi in 17 Gran Premi.
Joan Mir corre la sua terza stagione nella classe regina e inevitabilmente gli obiettivi sono sempre più ambiziosi. “Arrivi ad un punto in cui ti dici che è la terza stagione e che devi migliorare. Sto attraversando proprio ora questa fase. Sono stato campione del mondo dopo poco tempo e sono entrato in MotoGP molto velocemente. Si può continuare a migliorare… Quest’anno non sono stato dove pensavo di essere. È difficile accettare di non essere stato in grado di vincere una gara per un anno. Non è un bel momento per me”.
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