Fuori dalla top ten per il momento, Quartararo lancia l’allarme da Valencia: “Da Qatar a Portimao il feeling è stato ottimo, oggi completamente perso”
Una venerdì al di sotto delle aspettative quello vissuto a Valencia da Fabio Quartararo. Il francese infatti ha chiuso fuori dalla top ten e rischia di passare dal Q1 se domani dovesse piovere.
I problemi di Quartararo
Se nel mattino con la pioggia la M1 non ha brillato (come spesso gli capita), nel pomeriggio ci si aspettava un salto in avanti. Invece Quartararo ha sofferto tutto il turno e ha espresso la sua frustrazione in modo evidente anche in pista, con gesti di stizza eloquenti. E la scivolata in curva 2 è solo uno dei momenti più difficili vissuti nelle FP2.
“Oggi mi sono perso completamente, sono caduto senza sapere, è il feeling peggiore che può avere un pilota – ha ammesso il pilota campione del mondo -. L’anteriore mi si è chiuso in modo aggressivo, dobbiamo trovare qualcosa, perché così è difficile fare il tempo ed essere costanti. E’ un po’ simile a quanto successo su questa pista nel 2020. Non ho fiducia nell’anteriore, ci siamo persi oggi. La squadra sta cercando di capire cosa fare, in curva la M1 è molto strana”.
Ma ha aggiunto: “Stamattina non ci aspettavamo la pioggia, non avevamo la giusta messa a punto, ma il feeling non era male. Ma nel pomeriggio zero feeling, è veramente strano: da Qatar a Portimao il feeling è stato ottimo, oggi completamente perso“.
I consigli per il futuro
Quello che preoccupa ovviamente è lo sviluppo della M1 che verrà. Anche perché, come visto quest’anno, l’unico capace di farla rendere al massimo è stato solo Quartararo. E che ora cominci a faticare anche lui è un problema serio.
“Come ho fatto la differenza con gli altri piloti Yamaha? Credo di aver capito molto bene questa moto e fino a ieri avevo un grande feeling con la moto, mi sentivo bene, potevo arrivare sempre al limite – ha detto -. Per il 2022, sarebbe sufficiente avere più cavalli, mantenendo le altre qualità delle moto“.
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