Valentino Rossi ha chiesto pubblicamente l’ultimo regalo della sua carriera alla Honda. Ma il team principal Alberto Puig gliel’ha negato
Per sedici anni (intervallati solo dal biennio nero della Ducati) il nome di Valentino Rossi è stato legato a quello della Yamaha, la moto con cui ha vinto di più e che lo sta accompagnando al suo ritiro dal Motomondiale.
Ma, anche se oggi è difficile pensare al Dottore lontano dal marchio dei Diapason, c’è stato un tempo in cui il fenomeno di Tavullia è stato una bandiera della diretta rivale Honda. Quella che lo portò alla promozione in classe regina e con cui vinse i primi tre titoli iridati della sua carriera, tra 500 e MotoGP.
Valentino Rossi vuole una Honda a casa
Non a caso c’erano anche i modelli di Tokyo tra i nove vincitori dei suoi campionati del mondo, che hanno fatto bella mostra di sé nel paddock di Valencia, quello dell’ultimo Gran Premio della sua carriera. Molte di queste, il numero 46 se le è portate a casa: “Ho le Aprilia e le Yamaha, quella del 2004 è nella mia camera da letto. La vedo ogni mattina quando mi sveglio. Ma le Honda non le ho”. Ecco, appunto.
E dire che una in particolare, la Nsr500 con cui vinse l’ultimo Mondiale della vecchia classe 500, prima del passaggio alla MotoGP, Vale l’ha chiesto esplicitamente in regalo alla Casa giapponese: “Ho domandato a Puig di darmela, è la moto che mi avrebbero dovuto regalare. Sono pronto a prenderla, infatti avrei già un posto pronto per lei a casa. Ma poi, per qualche motivo, quella moto non mi è mai arrivata”.
Ma Alberto Puig non ci pensa nemmeno
E probabilmente è destinata a non arrivare mai, vista la secca risposta con cui il team manager Alberto Puig gli ha negato questo ultimo regalo da parte della Hrc: “No, no”, ha risposto. “Penso che la 500 gialla a due tempi gli piaccia molto, ha un bel ricordo e gli piace il colore, oltre ad aver vinto l’ultimo Mondiale di quella classe. Ma per noi è molto importante, la teniamo in un museo”. E quindi Valentino Rossi si dovrà rassegnare.
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