%23GrazieVale%3A+Valentino+Rossi+raccontato+dai+lettori+di+TuttoMotoriWeb.it
tuttomotoriweb
/2021/11/15/valentino-rossi-lettori-grazievale/amp/
Motomondiale

#GrazieVale: Valentino Rossi raccontato dai lettori di TuttoMotoriWeb.it

Published by
Oscar Slaifer

Centinaia i messaggi arrivati sui social di TuttoMotoriWeb.it per raccontare le emozioni vissute in questi anni con Valentino Rossi. Ecco le più belle

A 24 ore dalla sua ultima gara in MotoGP, è ancora forte l’emozione dei tanti tifosi di Valentino Rossi, che da ieri continuano a inondare i social di affetto nei confronti del campione di Tavullia ma soprattutto di ricordi legati a lui.

Tutto il mondo ai piedi del Dottore

Ha impressionato ieri, subito dopo la gara, il video regalato a Valentino Rossi dalla Dorna con i messaggi arrivati da tutto il mondo per la sua ultima apparizione nel Motomondiale. Se il giovedì erano stati i tifosi comuni a salutarlo con storie davvero incredibili, domenica invece è toccato a campioni dello sport come Lewis Hamilton, Gigi Buffon, Roger Federer, ma anche ad attori come Keanu Reeves e Tom Cruise, lasciare una testimonianza dell’affetto per il numero 46.

Per non parlare poi di social come Twitter, Facebook, Instagram, invasi da foto e video con il campione di Tavullia come protagonista. Ma non potevano mancare i commenti anche dei nostri lettori, che sulla pagina Facebook di TuttoMotoriWeb.it hanno lasciato un ricordo dedicato al pilota italiano.

Valentino Rossi visto (e vissuto) dai nostri lettori

Centinaia i messaggi arrivati nel post e nella casella di posta della nostra pagina Facebook, segno che nel bene o nel male uno come Valentino Rossi ha lasciato il segno in tante vite.

Come quello di Michela, tra il serio e lo scherzoso, proprio in pieno stile Rossi: “Era semplicemente la domenica, non c’era la domenica delle Palme, di ferragosto, la domenica di Carnevale… era solo la domenica di Vale (…) Quando c’era la gara s’inventavano mille scuse e ci si piazzava sul divano. Adesso non avrò più scuse”.

“Penso che dire di provare amore nei confronti di uno sportivo, lo si può dire solo in pochissime circostanze”, ha invece scritto Marco. “Io e Vale abbiamo giusto due anni di differenza, lui ’79 io ’81, quindi posso dire che ne ho seguito l’intera carriera. Man mano che passavano gli anni ero sempre più legato a questo sport, grazie a lui, e poi nello stesso modo ho cominciato ad amarlo. Ero molto geloso delle domeniche dove si gareggiava. Magari litigavo con la morosa o con la mamma perché io dovevo vedere Vale. Così per 26 anni”.

“Oggi che lui correrà la sua ultima gara, la condividerò con mio figlio Logan, purtroppo non potrà cogliere tutte le emozioni essendo un bambino di 6 mesi, ma fa niente, è una cosa cosi importante da doverla per forza condividere. Poi un giorno gli racconterò di chi è stato Valentino Rossi, le sue gesta, le emozioni, i pianti… Vale io ti auguro una vita piena di soddisfazioni, una sarà la nascita della tua piccola, le auto ti daranno le altre. Ti ringrazio per questo 26 anni, hai reso le domeniche speciali”.

Mentre Pasqualeha commentato: “Io che ho fatto un po’ di sport agonistico capisco cosa significa vincere. Vincere una gara è una felicità immensa, ma lui è riuscito a non far pesare le sue vittorie, per il tifoso quando Vale vinceva era tutto normale, ma non è così per un comune mortale che fa gare, lui non è stato un comune mortale, lui è stato un fuoriclasse, forse il migliore di ogni tempo, lui è stato il Maradona delle moto“.

Tanti che hanno voluto semplicemente lasciare un “Grazie Vale”, forse anche sin troppo commossi da una carriera che volgeva al termine e trascinati dall’emozione di quei ultimi giri a Valencia. C’è chi ha scritto come Bevil Man: “Ho cominciato a seguire le moto con lui, avevo tredici anni, la domenica a pranzo con mia madre e mio fratello in attesa della partenza… adesso ne ho trentotto di anni e aspetto quel momento sperando che mio figlio mi lasci guardare la gara in pace. Oggi come allora sarò lì a guardare l’ultimo ballo in piedi sul divano”.

Una lettera “speciale”

Tra i messaggi più toccanti quello di Elisa, che ha voluto scrivere una lettera appassionata per il Dottore: “Carissimo Valentino, ho sempre seguito le moto, ma inizialmente non seguivo te, anche se posso dire che le gare le ho quasi viste tutte…era l’appuntamento su Italia Uno fisso! Adoravo Loris Capirossi, non sopportavo Max Biaggi…ebbene sì, da lì ebbi un’illuminazione e sei diventato il mio mito! Hai fatto sognare un’intera generazione di ragazzini e non, c’è chi poi crescendo è riuscito a trasmettere questa passione anche ai propri figli, chi ai propri nipoti. Credo siamo stati molto fortunati, perché nonostante ancora oggi l’Italia possa vantare delle eccellenze, noi, io, siamo, sono cresciuta con te, con le tue vittorie, i tuoi momenti no, e quello che sei riuscito a trasmettere, nonostante l’amarezza in certi istanti, è sempre stata la forza, raggiungere gli obiettivi”.

E non poteva mancare un ricordo particolarmente caro a Valentino Rossi e a tutti i tifosi italiani: “Ero lì incollata alla televisione, quando ti è stato strappato un’amico, quel dolore l’ho vissuto sulla mia pelle più di una volta negli anni precedenti, e il gelo è stato percettibile anche attraverso lo schermo, ma anche lì hai dato una gran lezione su come certi momenti difficili non sono poi impossibili”.

Ma Vale è stato tanto di più: “Con te è sempre stata una gran festa, un’allegria vera, pura!
E anche se non ti conosco e non ti conosciamo è come se tu fossi il vicino di casa, quello con cui una risata in spensieratezza si può fare! Sei entrato nelle nostre case e anche nelle nostre vite regalandoci magici momenti (…) Chi non ti ha vissuto, chi non è vicino a questo mondo, non può minimamente capire quanto vuoto lasci su quelle piste… ma grazie a te noi saremo ancora lì a sostenere i ragazzi a cui hai passato il testimone, perché Valentino Rossi è anche questo! Grazie Valentino, grazie con tutto il cuore per aver dato la possibilità a più di qualcuno di scoprire che cos’è l’amore, la passione per uno sport e quanto sia importante credere nei propri sogni!”.

E poi c’è chi, come Mauro, forse ha raccolto, in poche parole il pensiero più semplice: “In tutte le piste del mondo in questi 26 anni sugli spalti il colore dominante è stato il giallo. Non serve aggiungere o spiegare altro”. E allora #GrazieVale, ancora una volta.

Valentino Rossi (Foto Facebook Petronas SRT)

LEGGI ANCHE —> Lorenzo riconosce la superiorità di Valentino Rossi: “Mi ha sempre battuto”

Published by
Oscar Slaifer

Recent Posts

Hamilton-Ferrari, c’è già un problema? Questa cosa a Maranello non la potrà più fare

Lewis Hamilton è ormai pronto per sbarcare in Ferrari, ma a partire dal 2025 dovrà…

4 ore ago

F1, arriva la nuova direttiva tecnica “ispirata” dalla Red Bull: guai per Ferrari e McLaren?

Il mondiale di F1 sbarca a Las Vegas e scoppiano subito le polemiche. La Red…

7 ore ago

MotoGP, a chi andrà il n.1? La decisione di Martin spiazza tutti: ecco cosa ha deciso

In top class ci sarà uno stravolgimento naturale dopo la caduta dal trono di Bagnaia.…

11 ore ago

Hamilton e l’ipotesi ritiro anticipato, arriva l’ammissione dell’inglese: tifosi Ferrari e Mercedes sotto shock

Lewis Hamilton sta per lasciare la Mercedes per passare in Ferrari, ma dopo Interlagos ha…

13 ore ago

Bagnaia, attacco frontale alla MotoGP: i piloti ora corrono un grave pericolo, arriva la rivelazione

La MotoGP introdurrà una grande novità nel 2025, ma Pecco Bagnaia si è detto subito…

17 ore ago

Auto elettriche, arriva un’altra batosta: anche il prestigioso Marchio si sfila, cosa sta succedendo

La Lotus sembrava decisa nel puntare solamente sui modelli elettrici, ma qualcosa sta cambiando. Le…

19 ore ago