Cala il sipario sulla prima giornata di prove in Qatar. Ferrari in ritardo. Bene l’Alpha Tauri.
Il buio e le temperature più fresche accolgono i piloti pronti ad entrare in azione sul tracciato di Losail.
Semaforo verde! Mercedes solitaria in pista con i due piloti che stanno girando su gomme medie. Poco dopo è il turno della concorrenza.
1’24″723 per l’Alpine di Fernando Alonso.
1’24″421 per Bottas, poi superato dalla Red Bull di Verstappen con un 1’24″285.
1’24″233 per l’Alpha Tauri di Yuki Tsunoda. Buona parte dei piloti è su mescola media. Le Ferrari invece stanno puntando sulle dure.
Intanto nel box Haas si lavora alacremente sulla monoposto di Mazepin. Il russo non disputerà il turno a causa di noie al telaio rimediate nell’FP1.
1’23″743 di Mad Max, sempre su medium.
Hamilton si fa vedere in testa, ma viene passato dal compagno di squadra con un 1’23″324.
Brivido per Pierre Gasly quando ci si avvicina a metà sessione. Il francese è al momento soltanto 18esimo a panino tra le Alfa Romeo e le Haas.
Per questa fase di prove tutti sono passati alle gomme soft.
I problemi di traffico si fanno sentire. Diverse mani alzate per chiedere scusa manco si fosse su una strada normale.
Bottas viaggia sempre al vertice seguito da Gasly e Verstappen.
Ferrari in alto mare con Sainz 10° a otto decimi e Leclerc quindicesimo a nove.
Errori per Hamilton e Leclerc che fa parecchia strada sulla ghiaia.
A 5′ dalla chiusura ottima performance dell’Alpha Tauri, seconda con Gasly e settima con Tsunoda. Leggermente più in difficoltà le Alpine, scivolate appena fuori dalla top 10. Leclerc è 13°.
Trattandosi di una pista nuova per tutti, la maggior parte delle scuderie ha optato per lavorare sulla distanza, anziché sulla ricerca del tempo. Ricordiamo che questo circuito è usato da molti anni dalla MotoGP, ma per la F1 è al debutto assoluto.
Bandiera a scacchi! Con il crono di 1’23″148 Valtteri Bottas chiude al comando davanti a Pierre Gasly e Max Verstappen. Quarto Lewis Hamilton, poi la McLaren di Lando Norris e l’Aston Martin di Lance Stroll.
Per trovare la prima Rossa bisogna scendere il piazza 10 con Carlos Sainz a quasi nove decimi dalla Mercedes. Tredicesimo a quasi un secondo Charles Leclerc.