Il weekend del Gran Premio del Qatar comincia male per Lewis Hamilton, che al venerdì è lento e lontano dalla testa della classifica
Il circuito di Losail, inedito per la Formula 1, sembra avere mandato in crisi Lewis Hamilton. Nella prima giornata di prove libere del Gran Premio del Qatar, il sette volte campione del mondo non è mai apparso veloce sul giro secco, tanto da concludere quarto ad oltre quattro decimi dalla vetta.
“Non so nemmeno quanto sia il mio distacco, ma sicuramente sono lontano”, ha commentato. “Al momento sono un po’ lento, perciò devo capire il perché stanotte”.
L’iridato in carica è apparso abbattuto e non è riuscito, almeno per ora, a spiegare le motivazioni delle sue difficoltà: “Dal punto di vista della guida va bene, sono tutte curve veloci, perciò sicuramente è impegnativo sul fronte fisico. Ma la pista è davvero bella, non ci sono grossi problemi. Bisogna solo stare attenti quando si sale sui cordoli, ma nulla di troppo grave ovviamente”.
Hamilton in ritardo, mentre Bottas vola
L’anglo-caraibico ne sa qualcosa: arrivato largo alla curva 15 nel corso del primo turno, ha danneggiato leggermente l’alettone anteriore. Ma è chiaro che il problema di fondo non stia lì. Anche perché il suo compagno di squadra Valtteri Bottas, al contrario, ha iniziato il fine settimana alla grande, dominando la seconda sessione e chiudendo in testa, con oltre due decimi sulla AlphaTauri di Pierre Gasly.
“Oggi ho cominciato bene con gli assetti”, spiega il finlandese, “il bilanciamento era già piuttosto buono nei primi tentativi, nella seconda sessione di prove libere abbiamo dovuto fare solo qualche piccola modifica. Perciò direi che questo è l’inizio ideale del weekend su una nuova pista. Credo che il team abbia svolto un lavoro davvero ottimo nella stima dell’assetto e non si è allontanato molto dalla perfezione. Ovviamente c’è sempre del lavoro da fare, anche dal punto di vista della guida. In due sessioni non si può trovare il massimo della velocità, quindi di sicuro continueremo a lavorare”.
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