Fernando Alonso mette fine ad un digiuno di podi che durava dai tempi della Ferrari, grazie al terzo posto al Gran Premio del Qatar
Era il Gran Premio d’Ungheria 2014 quando Fernando Alonso, allora al volante della Ferrari, salì per l’ultima volta sul podio di una gara di Formula 1. Fino ad oggi.
In Qatar, con la Alpine, il due volte campione del mondo è riuscito finalmente a concludere questo lunghissimo digiuno. Un sollievo che lui stesso sottolinea: “Incredibile”, sono state le sue dichiarazioni al termine della gara. “Sette anni e finalmente ce l’abbiamo fatta. Ci ero arrivato vicino un paio di volte, ma non era bastato. Sochi sembrava l’ultima possibilità, invece oggi ce l’ho fatta”.
Nando scattava dalla terza piazza sulla griglia di partenza, grazie alle due posizioni guadagnate per le penalità di Max Verstappen e Valtteri Bottas. Montando le gomme soft al via, ha ammesso di avere addirittura pensato a prendersi il comando: “Sì, con quella mescola credevo di poter attaccare Lewis al primo giro, ma non ci sono riuscito”.
Alonso, un Gran Premio del Qatar perfetto
In compenso la sua strategia con una sola sosta ai box ha funzionato alla perfezione: Sergio Perez non è riuscito ad avvicinarsi abbastanza sul finale di gara da poterlo attaccare e così lo spagnolo è riuscito a mantenere il gradino più basso.
Avevamo previsto l’unico pit stop fin dall’inizio”, ha rivelato Alonso. “Anche se non sapevamo quanto sarebbe stata importante l’usura e il degrado, perché la gara era nuova per tutti. Ma è stata una strategia ben eseguita: il pit stop è stato fantastico, il team grandioso. Con Checo è stata una bella lotta sul finale, ma sono contentissimo per la squadra, se lo meritano”.
E anche lui, il vecchio leone delle Asturie, se la merita tutta questa soddisfazione: “Me la sto godendo”, conclude. “C***o, ho aspettato così a lungo questo momento…”.
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