Grande prestazione dei meccanici Ferrari. Risolto il problema ravvisato sull’auto di Leclerc dopo le qualifiche del Qatar.
Alla fine il box Ferrari ci è riuscito sostituendo in tempo lo chassis sull’auto di Leclerc dopo aver notato una rottura al termine delle qualifiche sul circuito di Losail. A ritmo serratissimo i meccanici del Cavallino hanno lavorato sulla monoposto #16 effettuando il fondamentale cambio prima che scattasse il coprifuoco sabato sera.
Dunque, per il monegasco non dovrebbe esserci il rischio di partenza dalla pit lane. Al contrario lo start avverrà dalla 13esima piazzola conquistata in una sessione non particolarmente brillante da parte sua. Tante infatti le sbavature di cui si è reso protagonista in tutti turni di libere, compreso quello conclusivo che decreta l’ordine di partenza. In quel frangente un atterraggio violento sugli insidiosi
“Non ho idea di cosa può essere successo”, le parole pronunciate dal 23enne, sbigottito per la performance al di sotto delle attese. Proprio lui dopo le prove del venerdì aveva preannunciato fatica per la Rossa nelle qualifiche. Una profezione che purtroppo per lui si è rivelata corretta. Ora in gara dovrà tirare fuori gli artigli se vorrà limitare i danni. Non avendo ancora conoscenza approfondita del tracciato del Qatar non si sa se potranno essere effettuati sorpassi in scioltezza, di conseguenza, per il Predestinato potrebbe rivelarsi un compito piuttosto arduo quello di entrare nel gruppo dei 10.
L’unico aspetto confortante è la consapevolezza che la diretta rivale McLaren non sembra essere particolarmene a suo agio sul veloce layout arabo. Un aiuto non voluto nei confronti di Maranello che, salvo colpi di scena dovrebbe portarsi a casa la terza posizione costruttori e con essa le ennesse risorse economiche provenienti dalle casse della F1.
Per adesso resta un punto interrogativo pure Carlos Sainz, al momento sotto indagine per non aver rispettato le doppie bandiere gialle nel Q3, sventolate per il problema tecnico sull’Alpha Tauri di Gasly. Il ferrarista comunque non dovrebbe subire arretramenti in griglia.
Chiara Rainis