Un incidente davvero pauroso e potenzialmente mortale quello che è andato in scena in questo weekend di gara
Un terrificante incidente ha concluso anticipatamente il warm up del Gran Premio di Macao per la categoria Gt Cup. Sullo stretto e tortuoso circuito cittadino di Guia, definito da molti la Montecarlo del Sud-Est asiatico, a costringere i commissari ad esporre la bandiera rossa è stato il botto di Ya Qi Zhang.
La sua Audi R8 Lms Gt3 del Tianshi Racing Team, dopo un contatto con la Porsche di Alexandre Imperatori, è andata dritta a schiantarsi in piena velocità contro le barriere alla curva Mandarin: l’impatto ha spezzato di netto le ruote anteriori della macchina, che ha continuato a girare su se stessa per almeno sei volte prima di fermarsi, seminando detriti per tutto l’asfalto.
Sul posto è immediatamente giunta un’ambulanza, che ha trasportato il pilota cinese in ospedale. Ma la notizia più straordinaria è che da questo incidente dalla dinamica che avrebbe potuto anche essere fatale Zhang se l’è cavata invece senza conseguenze né alle gambe, né alla schiena. Ha riportato tre fratture alle costole, un polmone collassato e altre lesioni sempre al costato, ma non ha mai perso conoscenza.
Macao scenario di incidenti paurosi
Una testimonianza incredibile degli elevati standard di sicurezza della R8. A confermarsi invece molto pericoloso è proprio il circuito di Macao, nel 2018 teatro del famoso incidente di Sophia Floersch in una gara di Formula 3 e ancora prima, nel 2012, della morte di Phillip Yau-Wing in qualifica, proprio alla curva Mandarin. Due anni fa gli organizzatori decisero di allargare questo punto della pista ed installare ulteriori barriere in uscita, che probabilmente hanno contribuito a ridurre la severità degli infortuni di Zhang.
Successivamente il Gran Premio di Macao ha ripreso il suo programma: per il secondo anno consecutivo non sono presenti piloti internazionali, per via della quarantena di 21 giorni imposta dalle autorità locali, e non è prevista la gara della Superbike né quella di Formula 3, sostituita dalla Formula 4 cinese.