Rea riconosce i meriti di Razgatlioglu e Yamaha nel Mondiale Superbike 2021, il loro successo non è casuale. Hanno fatto un lavoro egregio.
Finisce l’impero di Jonathan Rea nel Mondiale Superbike. Dopo sei anni, il pilota Kawasaki deve abdicare. È Toprak Razgatlioglu il nuovo campione.
Johnny nella giornata del suo rivale si è comunque preso la vittoria di Gara 1 in Indonesia. Gli ha reso leggermente meno dolce la festa. Sicuramente ci riproverà nel 2022 a tornare campione, quando dovrebbe disporre di una Ninja ZX-10RR con un motore più performante.
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Superbike Indonesia: le parole di Rea
Brevi dichiarazioni per Rea nell’immediato post-gara al Mandalika International Street Circuit: «Il mio obiettivo era venire qui e cercare di vincere le gare, divertendomi. Abbiamo fatto un po’ di fatica, però oggi è la giornata di Toprak e del suo team. Hanno fatto un lavoro pazzesco, meritano il titolo e faccio loro le mie congratulazioni. Guardo a Gara 2 con fiducia, poi ci prepareremo alla prossima stagione».
Il pilota Kawasaki rende onore a Razgatlioglu e Yamaha per il successo in questo Mondiale Superbike 2021. Riconosce i meriti degli avversari, che alla fine sono stati più bravi di lui. Chiaramente spera che la casa di Akashi reagisca e gli permetta di essere più forte nella prossima stagione. Quest’anno Johnny ha mascherato alcuni difetti della Ninja ZX-10RR, a partire da quello riguardante il motore.
An incredible race and incredible result in Mandalika 🙌
Here is your Race 1 Podium 🔥#OnTOPrak | #IDNWorldSBK pic.twitter.com/jGsRSfhaW0
— WorldSBK (@WorldSBK) November 21, 2021