Stoner ha rivelato di aver provato un certo senso di godimento nel vedere Valentino Rossi in difficoltà in sella alla sua Ducati.
Valentino Rossi e Casey Stoner hanno avuto un’aspra battaglia in MotoGP. In particolar modo dal 2007 al 2009 quando il primo era in sella alla Yamaha e il secondo alla Ducati. In quegli anni la moto italiana si faceva apprezzare in particolare per un motore incredibile, che sul rettilineo dava un enorme vantaggio all’australiano, che era poi bravo a tenerla a bada in curva, da sempre punto debole della Desmosedici.
Il mondo si è poi capovolto nel 2011, quando Stoner è passato in Honda lasciando la sua Ducati proprio a Valentino Rossi. Con la moto di Borgo Panigale il Dottore ha vissuto il biennio più complicato della sua carriera. Alla fine è stato costretto ad alzare bandiera bianca ritornando in Yamaha dove ha ricominciato a vincere.
Stoner e il ricordo di Valentino Rossi in Ducati
Durante il documentario DAZN RiVale, proprio Stoner ha raccontato del sentimento provato in quei difficili anni per Valentino Rossi: “Non mentirò, godevo nel vedere Valentino soffrire a inizio 2011 con la Ducati. Aveva detto troppe cose su di lui e di come sarebbe stato in grado di cambiare la Ducati in meglio. In realtà stava solo peggiorando la moto”.
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L’australiano ha poi proseguito analizzando quelli che secondo lui erano i difetti del Dottore: “Probabilmente il suo limite era quello di non riuscire a fare un giro veloce con le sue forze. Era molto abile nel corpo a corpo, ma anche a rubare la scia per fare il giro veloce. Solo quando faceva questo riusciva a fare il giro veloce da solo”.
Antonio Russo