Jack Miller fra una settimana sarà in pista in Australia nel campionato nazionale Superbike. Un modo per salutare i suoi fan dopo una lunga assenza.
Jack Miller è finalmente ritornato in patria dopo la lunga stagione MotoGP ed “è riuscito a mettere tutto insieme” per un’apparizione a sorpresa nella Superbike australiana. Il pilota Ducati quest’anno, e anche nel 2020, non ha potuto correre davanti ai suoi fan a Phillip Island a causa della cancellazione del Gran Premio per emergenza Covid. Ma potrà consolarsi e regalare emozioni ai tifosi oceanici con questa apparizione a sorpresa.
Dal 3 al 5 dicembre salirà in sella ad una Panigale V4 Rdel team Desmosport Ducati al The Bend Motorsport Park. “Mi è venuta l’idea perché Troy Herfoss era infortunato, poi mi sono detto ‘che data è?’ E in un certo senso mi è venuto in mente il pensiero che potevo tornare in tempo”, ha spiegato Jack Miller dopo i test di Jerez, ultima uscita stagionale del 2021. “Penso che sia il campionato più organizzato che abbia mai visto. Aspetteremo e vedremo fino a quando non saremo effettivamente lì e ci metteremo in moto…”.
Per Jack sarà la prima volta sul nuovo tracciato e sulla V4R, dovrà vedersela con giovani fuoriclasse del calibro di Wayne Maxwell, Oli Bayiss (figlio di Troy), Bryan Staring, Mike Jones e Arthur Sissis. Non ci sarà, invece, il connazionale Remy Gardner che dal prossimo anno correrà in classe regina con la KTM del team satellite Tech3. Il campione della Moto2 ha preferito trascorrere l’inverno in Spagna, dove continuerà ad allenarsi fino al test di Sepang. Miller poi si godrà un periodo di riposo prima di ritorna in sella alla Desmosedici: “Voglio godermi la pausa invernale e tornare in Europa come un pilota migliore”.