Aleix Espargarò sta dalla parte di Marc Marquez e spiega con schiettezza la grande difficoltà che il Cabroncito sta attraversando
“Non augureresti mai a nessuno una cosa del genere, nessuno se lo immaginerebbe”. Aleix Espargarò si schiera decisamente, senza se e senza ma, dalla parte del suo connazionale e collega Marc Marquez.
Ma, allo stesso tempo, le sue parole con cui empatizza e sostiene il Cabroncito fanno anche emergere una realtà precisa, e per niente rassicurante: quella di un otto volte campione del mondo che sta vivendo una crisi profonda, umana prima ancora che fisica. E che non sembra avere una via d’uscita semplice né vicina nel tempo.
Quella che descrive il pilota della Aprilia è una sorta di crudele legge del contrappasso: dopo anni di dominio assoluto, ininterrotto e incontrastato in MotoGP, durante i quali il fuoriclasse di Cervera era sembrato in grado di evitare gravi conseguenze e uscire indenne anche dalle più gravi cadute, ora la tendenza si è drammaticamente ribaltata.
Espargarò: “Marquez la sta pagando”
“Abbiamo sempre detto in passato che Marquez se la cavava in tante situazioni”, racconta Espargarò ai microfoni del sito specializzato spagnolo Motosan, “che era invincibile, che i salvataggi che stava facendo erano pazzeschi, nonostante tutti gli incidenti che ha avuto, e ora all’improvviso negli ultimi due anni sembra che stia pagando per tutti quei salvataggi”.
Contro Marc Marquez si è accanito il karma, dunque? Difficile dirlo, anche per chi ci crede. Quella che resta alla fine di questo discorso è la dura realtà: quella di un grande campione delle due ruote che si ritrova di nuovo alle prese con un infortunio, il riacutizzarsi della diplopia, e costretto nuovamente all’inattività. Con ovvie e comprensibili ricadute anche sul fronte emotivo.
“La verità è che a fare male non sono tanto gli infortuni, ma è l’anima”, chiosa Aleix, “perché sono sicuro che sta passando un brutto momento”. Dal quale non si può fare altro che sperare che esca al più presto.
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