Anche a cinquant’anni, Max Biaggi continua a salire in moto e ad andare fortissimo: la settimana scorsa ha macinato record su record 
Altro che ex pilota. Anche alla veneranda età di cinquant’anni suonati, Max Biaggi continua ancora a salire in moto e a macinare record su record.
La scorsa settimana, alla struttura di decollo e di atterraggio dello Space Florida, al Kennedy Space Center negli Stati Uniti, il Corsaro ne ha stabiliti la bellezza di ventuno nel giro di appena cinque giorni. Compreso quello più importante di tutti: il primato mondiale di velocità massima per una moto elettrica, nella categoria di peso superiore ai 300 kg. Ben 455,737 km/h, toccati con la sua Voxan Wattman.
Esulta il presidente del marchio, Gildo Pastor: “In meno di un anno siamo riusciti a diminuire il peso della moto, aumentando di pari passo la sua potenza e la sua stabilità. Oltre ai record già stabiliti lo scorso novembre, questi ventuno nuovi sono un altro premio magnifico per il gruppo Venturi e per Max Biaggi“.
Biaggi batte il record di velocità con le moto elettriche
In linea con le regole previste dalla Federazione motociclistica internazionale, la velocità della Voxan Wattman del centauro romano è stata misurata in partenza lanciata sulla distanza di un chilometro in direzioni opposte, nel corso di un periodo di due ore. La velocità finale è la media delle due velocità registrate nel corso di questi due tentativi.
La velocità massima istantanea toccata, e misurata dal Gps, è addirittura superiore: 470,257 km/h. Insomma, Max Biaggi è ufficialmente il pilota più veloce del mondo, almeno per quanto riguarda le moto elettriche. Un altro premio da aggiungere al già ricco palmares ottenuto nel corso della sua gloriosa carriera dal sei volte campione del mondo. 
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