Mir e il divorzio ventilato con Suzuki: ecco come stanno le cose

Joan Mir potrebbe incredibilmente lasciare la Suzuki. Nulla è ancora deciso, ma lo spagnolo vuole delle garanzie da parte dei giapponesi.

Joan Mir (GettyImages)
Joan Mir (GettyImages)

Joan Mir ha vissuto un 2020 magico dove è riuscito a cogliere il tanto agognato titolo iridato. Lo spagnolo ha ottenuto questo grandissimo risultato grazie ad un’annata fatta di grande sostanza dove ha tenuto un ritmo superiore alla concorrenza. Nel 2021 invece le cose sono andate un po’ sottotono. La Suzuki infatti è apparso indietro rispetto ad Honda e Yamaha.

Raramente Mir è riuscito ad essere competitivo e alla fine i risultati non sono stati all’altezza di quelli dell’anno precedente. Il rider iberico però punta a tornare in vetta e si aspetta dalla Suzuki lo stesso atteggiamento altrimenti sarà divorzio. Il contratto del campione del mondo 2020 infatti è in scadenza e presto dovrà prendere una decisione sul suo futuro.

Mir mette in chiaro cosa vuole dalla Suzuki

Sull’argomento, durante un’intervista a Marca, ha così dichiarato il pilota spagnolo: “Sentire il mercato è importante. Mi fido molto della Suzuki. Non so ancora cosa farò, ma se vedo da parte loro le stesse motivazioni resterò qui sicuramente. Per me Marc sarà un candidato al titolo nel 2022. Già nel 2021 ha dimostrato quello che può fare”. Insomma a quanto pare il giovane rider ha le idee ben chiare per il futuro. Non sarà quindi una questione di soldi, piuttosto di progettualità.

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L’idea del campione del mondo 2020 infatti è quella di continuare a lungo in Suzuki e diventare un vero e proprio emblema del team giapponese come avvenuto in passato per gente come Valentino Rossi con Yamaha e Dovizioso con Ducati e perché no lo stesso Marquez in Honda.

Antonio Russo

Joan Mir (foto di Mirco Lazzari gp/Getty Images)
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