Todt+rivela+il+retroscena%3A+%26%238220%3BEcco+perch%C3%A9+Senna+non+venne+in+Ferrari%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2021/11/30/todt-retroscena-senna-ferrari/amp/
Formula 1

Todt rivela il retroscena: “Ecco perché Senna non venne in Ferrari”

Published by
Chiara Rainis

Un matrimonio desiderato, ma mai concretizzato quello tra Senna e la Ferrari. Ad anni di distanza l’ex manager Todt spiega perché.

Ayrton Senna (©Pascal Rondeau/Allsport)

Ayrton Senna e la Ferrari. Già. Sarebbe stato un bel connubio. D’altronde Beco l’italiano lo parlava perfettamente e al pubblico nostrano garbava non poco per la sua gentilezza mista ad aggressività. Forte di tre titoli iridati, avrebbe certamente portato un plus alla scuderia in termini di esperienza e competenza, ma come sappiamo l’unione non si è mai verificata.

Il paulista, l’amore per il Cavallino, non lo aveva mai nascosto, ma il desiderio di calcare la Williams del vincente Prost, si fece più forte e lo portò a virare verso Grove.

Cosa ha bloccato Maranello

Parlando al sito beIN Sport il presidente della FIA e allora dirigente della Rossa Jean Todt ha spiegato però nel dettaglio i motivi per cui il progetto romantico non andò in porto. Ricordiamo che lo stesso direttore sportivo del team Cesare Fiorio si era dato un gran da fare per portare l’asso verde-oro in zona Modena.

“Poche settimane dopo il mio arrivo in squadra lo incontrai durante il weekend di Monza, nell’hotel in cui alloggiavamo sul lago di Como”, il racconto del transalpino. “Gli offrì di passare da noi nel 1995, ma lui spingeva per l’immediato. Avevamo già due piloti sotto contratto, Jean Alesi e Gerhard Berger, quindi non potemmo soddisfare la sua richiesta”.

La lealtà nei confronti dei driver in quel momento scritturati, portò dunque alla bocciatura di quella che avrebbe potuto diventare una liaison da leggenda. Una questione di morale che il 75enne riporta alla memoria non senza sofferenza. “Alla mia spiegazione, Senna replicò che i contratti possono essere stracciati. Io gli rifeci la proposta per l’anno successivo, poi però sappiamo com’è finita”.

Il piano/volontà dell’ex navigatore di rally di portare in Emilia un corridore titolato, tuttavia, non tarderà molto a diventare realtà con la chiamata nel 1996 di Michael Schumacher.

Jean Todt (©Getty Images)

Chiara Rainis

Published by
Chiara Rainis

Recent Posts

Ducati, Bagnaia tira in ballo il 2015: confronto clamoroso con Marc Marquez

Il bicampione della MotoGP, Pecco Bagnaia, ha fatto un parallelismo tra la sua sconfitta in…

5 ore ago

Hamilton e la condizione per andar forte in Ferrari: solo così sarà davvero competitivo

Lewis Hamilton è pronto per sbarcare a Maranello, iniziando un'avventura che sognava da tempo. Un…

1 giorno ago

Anche il figlio di Max Verstappen correrà con la Red Bull? C’è già chi ci sta pensando

Max Verstappen e Kelly Piquet hanno annunciato di essere in dolce attesa, ed ora Helmut…

2 giorni ago

Qual è il reale patrimonio di Valentino Rossi? Le cifre sono fuori di testa

Il nove volte iridato, Valentino Rossi, ha fatto la storia nel Motomondiale e continua a…

3 giorni ago

La KTM lascerà la MotoGP? I creditori mettono pressione: qual è la situazione

Il futuro della KTM in MotoGP è tutt'altro che garantito, ed ora emerge un'ultim'ora che…

4 giorni ago

Marc Marquez, separazione in atto: duro colpo per il pilota Ducati, c’è l’addio definitivo

L’otto volte iridato, Marc Marquez, ha ingoiato un boccone amaro per un divorzio che è…

5 giorni ago