Marko scaramantico: “Verstappen campione a Jeddah? Non credo”

Verstappen potrebbe vincere il mondiale già questo fine settimana, ma per Marko è meglio non pensare a numeri e percentuali.

Max Verstappen (©Getty Images)

Max Verstappen potrebbe laurearsi campione del mondo già questo fine settimana in Arabia Saudita, qualora Lewis Hamilton dovesse tagliare il traguardo oltre la sesta piazza. Una prospettiva allettante, per Red Bull, e nemmeno così impossibile se si pensa che il GP di Jeddah si svolgerà su un circuito nuovo di zecca, velocissimo e con molte insidie tipiche da cittadino. Tutte variabili che possono far saltare il banco e stravolgere i valori in campo con colpi scena.

Da sempre sicuro di sé e del proprio team il talent scout Helmut Marko ha tuttavia preferito allontanare l’idea della consacrazione. Paura, scaramanzia o dubbio, per l’austriaco le otto lunghezze di vantaggio a favore dell’olandese su Hamilton non sono un margine sufficiente da poter pensare di chiudere i conti subito.

No ad operazioni matematiche

Punzecchiato proprio sulla combinazioni che potrebbero favorire il suo driver di riferimento, il 78enne ha ribadito di volersi tenere fuori dai calcoli e dai freddi numeri, lanciando poi una stoccata a Lewis e a Stoccarda.

“Altrimenti dovremmo citare quei circa 50 punti che si è mangiato per colpe non nostre!”, ha asserito pungente ricordando gli incidenti in cui il #33 è rimasto coinvolto con il suo competitor per la coppa più prestigiosa.

Ma siccome chiudere la partita in anticipo fa gola anche al palato più sportivo, il plenipotenziario ha cominciato a riflettere: “Beh, se succedesse qualcosa all’inglese, diventeremmo campione. Il fatto è che di solito la W12 che si rompe è solo quella di Bottas“.

E chissà, magari, proprio per non prestare il fianco alla scuderia tedesca che lo ha scaricato per Russell, Valtteri potrebbe dare un aiutino al figlio d’arte.

Per il momento comunque a Milton Keynes stanno lavorando sodo per far sì che tutto avvenga per meriti e non per ausilio altrui, mentre per quanto riguarda Mad Max, il Dr. Marko ha spiegato che si sta allenando al simulatore che possiede a casa.

“A lui non interessa non aver mai girato su un tracciato dal vivo”, ha chiosato.

Red Bull (©Getty Images)

Chiara Rainis

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