Un altro caso di Covid-19 nel paddock della Formula 1: stavolta a farne le spese è stato il team principal di una squadra
Il paddock della Formula 1 è costretto ancora una volta a fare i conti con il Covid-19. Questa volta ad essere contagiato è stato addirittura il team principal di una scuderia.
Il consueto tampone a cui si è sottoposto prima del volo che lo avrebbe portato a Jeddah, sede del prossimo weekend di gara, ha restituito un esito positivo e, dunque, sarà costretto a rimanere a casa e saltare il penultimo appuntamento del Mondiale, il Gran Premio dell’Arabia Saudita.
Jost Capito positivo al coronavirus
Si tratta di Jost Capito, boss e amministratore delegato della Williams, che da quest’anno ricopre il ruolo in questione, nominato dalla nuova proprietà del fondo Dorilton Capital. A rivelarlo è stato un comunicato stampa ufficiale della squadra di Grove.
Capito sta seguendo le linee guida delle autorità sanitarie inglesi, prosegue la nota, aggiungendo che “non c’è stato alcun impatto più ampio sul personale della Williams e il team continuerà ad operare in pista come previsto”. Nessun altro contagio, dunque, all’interno del box.
La Formula 1 dà l’addio a Williams
Per Capito, tuttavia, si tratta già del secondo GP saltato per colpa del coronavirus: era stato costretto a dare forfait anche al Gran Premio d’Olanda in via precauzionale, per essere entrato in contatto con Kimi Raikkonen, il quale a sua volta era risultato positivo.
L’assenza da questo GP dell’Arabia Saudita, però, probabilmente peserà di più per Jost, poiché si tratta della prima gara dopo la morte del fondatore del suo team, Sir Frank Williams, e dunque per l’occasione sulle due vetture inglesi sarà presente un tributo a lui dedicato. A cui sicuramente anche il suo successore avrebbe voluto prendere parte.
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