Nel box KTM Tech3 si preannuncia aria infuocata tra Fernandez e Gardner. Il madrileno cerca il riscatto dopo aver perso il titolo Moto2.
Hervé Poncharal avrà un bel da fare nella stagione MotoGP 2022, quando ai box ci saranno i nuovi arrivati Raul Fernandez e Remy Gardner. I due piloti hanno già condiviso lo stesso garage nel campionato Moto2, contendendosi il titolo mondiale fino alla fine. E non sono mancati i battibecchi a distanza, con lo spagnolo che sostiene di aver avuto ostacoli interni nella sua corsa allo scettro iridato finito nelle mani del collega.
Aki Ajo e Remy Gardner hanno risposto per le rime, ma le tensioni potrebbero esplodere da un momento all’altro. Il madrileno è stato il pilota con il maggior numero di vittorie in Moto2 quest’anno (otto successi!), quindi è facile spiegare perché KTM Tech3 lo abbia voluto subito tra le sue file. “La vita va a tappe. C’erano persone un anno fa che mi dicevano che ero pazzo ad entrare in Moto2 e guardate i risultati che ho ottenuto alla fine . Nel 2020 ero a 15 punti dalla vittoria del Mondiale Moto3. Quest’anno ero solo a quattro dal titolo Moto2, sono regolare”, ha detto Fernandez in un’intervista a Motorsport.
Le scintille della vigilia
L’esempio che vorrebbe seguire è quello di Fabio Quartararo, arrivato al titolo MotoGP alla sua terza stagione. “Bisogna guardare all’esempio di Fabio. Senza vincere nulla e scalando le categorie la gente diceva che era folle entrare in MotoGP, e oggi è campione del mondo e tutti lo applaudono. Il mio team, KTM e io abbiamo deciso di essere qui oggi, questo perché tutti noi, insieme, abbiamo creduto che fosse l’opzione migliore per la mia carriera sportiva e il mio futuro”.
Per il 2022 l’obiettivo sarà familiarizzare con la RC16 e, soprattutto, vincere la sfida con Remy Gardner. “Il primo obiettivo è combattere con Remy e mostrare, o vedere, chi è il migliore nelle stesse condizioni”, ha sottolineato Raul Fernandez. “Quest’anno ha lottato con il vantaggio di avere sei stagioni di esperienza in Moto2. E abbiamo lottato tutto l’anno fino all’ultima curva dell’ultima gara. Quello credo sarà il mio obiettivo principale: superare il mio compagno di squadra e soprattutto il ragazzo con cui ho giocato il Mondiale fino all’ultima gara. Sarà il mio principale rivale e il mio primo obiettivo”.