Rolly Royce Spectre sarà il primo modello elettrico del marchio britannico e segna la svolta storica dell’azienda.
A breve Rolls-Royce inizierà i test su strada della sua prima auto di serie completamente elettrica, la Spectre, il cui lancio sul mercato è previsto verso la fine del 2023. Si tratta di un modello molto simile al concpet lanciato la scorsa estate, quindi una Gran Turismo a due porte, con cofano capiente e design muscoloso.
Secondo Autocar lo Spectre manterrà le caratteristiche porte ad apertura inversa del Wraith, sarà una coupé di lusso e promette di non avere rivali nel suo segmento dal lancio. Rolls-Royce ha espresso chiaramente il suo impegno nei confronti delle trasmissioni puramente elettriche, in controtendenza con la tendenza all’utilizzo di ibridi come prodotto ponte. Entro il 2030 l’azienda diventerà completamente elettrica, ponendo fine a 126 anni di produzione di auto con motore a combustione interna, una storia rinomata iniziata nel 1904 con il bicilindrico da 10 CV, progettato da Henry Royce e venduto da Charles Rolls.
Caratteristiche del modello elettrico
Lo Spectre sarà costruito a mano a Goodwood sulla stessa linea di produzione degli attuali modelli Rolls-Royce. L’azienda proclama con orgoglio che non sarà basata su un modello esistente del BMW Group. Probabilmente si tratterà di un doppio motore che promette di erogare fino a 600 CV su entrambi gli assi, con un’ipotetica accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 4.0 secondi. Tale potenza sarebbe adatta per il primo EV di Rolls-Royce, che gli consentirebbe di emulare gli attributi del suo V12 fluido e ad alte prestazioni.
Rolls-Royce è consapevole che i suoi clienti vivono prevalentemente in aree urbane e non coprono lunghi viaggi su base frequente, quindi sta concentrando i suoi sforzi sull’offerta elettrica. I propulsori a celle a combustibile a idrogeno, tuttavia, sono di interesse per il marchio automobilistico di lusso, che intende avere una soluzione alternativa a portata di mano.