Toto Wolff continua ad essere arrabbiato nero con la FIA per quanto accaduto durante l’ultimo GP della stagione. Una situazione imbarazzante.
La Mercedes non molla l’osso. Dopo la batosta Mondiale, infatti, la casa tedesca continua a mettersi di traverso con la FIA. L’accusa è davvero di quelle pesanti. La scuderia teutonica ha ritirato il reclamo, ma allo stesso tempo continua a fare polemica attraverso qualunque canale disponibile.
Uno dei più arrabbiati sin dal primo momento è stato Toto Wolff. Le immagini del team principal Mercedes che lanciava le proprie cuffie sul tavolino per poi riprenderle per litigare con Masi hanno fatto in breve tempo il giro del mondo. Una storia incredibile che farà ancora parlare di sé.
Toto Wolff torna a parlare dell’ultimo GP
Intanto però, come riportato da Marca, Toto Wolff è tornato a parlare c’è andato decisamente giù pesante: “Lewis ed io siamo disillusi in questo momento. Amiamo questo sport con ogni parte del nostro corpo e lo amiamo perché il cronometro non mente mai. Ma se viene meno questo principio allora siamo poi esposti a decisioni causali. Ci vorrà molto tempo per digerire quello che è successo domenica. Non credo che lo supereremo mai”.
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Il manager austriaco ha poi proseguito: “Sono certo che potremo lavorare con la FIA e F1 per migliorare la situazione in futuro. Lewis però non supererà mai l’angoscia provata domenica. Ancora oggi non riesco a capire cosa sia successo”. Insomma a quanto pare la situazione è veramente complicata in casa Mercedes. L’intera scuderia non ha ancora digerito la cocente sconfitta avvenuta domenica scorsa all’ultimo giro del GP di Abu Dhabi. Vedremo se questa delusione verrà poi tramutata in cattiveria all’inizio del 2022.
Antonio Russo