A Parigi la serata che ha chiuso la stagione 2021. Wolff ed Hamilton non si sono visti alla premiazione di Verstappen. E Jean Todt li ha bacchettati
È andato in scena ieri sera a Parigi il Gala Fia, che ha chiuso la stagione motoristica 2021. Tante le premiazioni, ovviamente la più attesa è stata quella della F1, con Red Bull e Max Verstappen protagonisti dopo aver portato a casa il titolo piloti, il primo della carriera per l’olandese. Ma a pesare sono state anche le assenze. In particolare di Mercedes e Lewis Hamilton, in aperta polemica per quanto accaduto nell’ultimo weekend di gara.
Verstappen gongola, Horner punge ancora
Tutti gli occhi non potevano che essere per Max, che ha potuto alzare al cielo il trofeo del campione del mondo. “È stata una stagione lunga e difficile, adesso non vedo l’ora di rilassarmi e riposare”, ha poi detto. “Incredibile essere chiamato campione del mondo, soprattutto quando pensi agli anni passati e al percorso fatto“.
“Ho avuto un grande bilanciamento per tutto l’anno, ho sentito molto bene la monoposto”, ha aggiunto analizzando la stagione. “L’attenzione nei dettagli ha fatto la differenza. E sono stati determinanti per concludere al primo o al secondo posto”. E poi ha chiuso sul ricorso Mercedes, poi non presentato: “Non mi ha infastidito”.
Alla cerimonia anche Chris Horner ha speso parole al miele per Verstappen: “Max ha meritato questo campionato. Quando guardi indietro tutte le 22 gare ti rendi conto che è stato un anno incredibile. I momenti importanti sono stati tanti: Baku, Silverstone e anche l’Ungheria sono stati GP difficili che ci hanno però stimolato a dare ancora di più”.
E sul confronto con la Mercedes non si è lasciato sfuggire l’occasione per punzecchiare la direzione gara: “Ci sono state tante decisioni contro di noi, come a Imola o a Silverstone e per questo interrompere il dominio Mercedes ha dato a questo titolo più valore. Il mio primo campionato del mondo con Vettel è stato speciale, ma questo è stato incredibile per la battaglia che c’è stata”.
Jean Todt, stoccata a Mercedes
Alla cerimonia presente anche il presidente Fia, ancora per poco (il mandato sta per scadere), Jean Todt. Il quale innanzitutto ha fatto i complimenti al neo Campione del Mondo: “Verstappen ha meritato il titolo, ha avuto una grande stagione. Ad Abu Dhabi è stato fortunato, ma bisogna guardare tutta la stagione perché ha anche avuto momenti difficili. Verstappen come Schumacher? Max è Max, Michael è Michael, bisogna solamente ammirarli”.
Come detto però l’assenza dei vertici Mercedes, compreso Hamilton, ha fatto molto rumore. E sulle polemiche delle ultime ore, scatenate da Toto Wolff che ha usato parole al vetriolo contro la Fia, Todt ha risposto così: “Revisionare quanto accaduto a Yas Marina e nel resto della stagione può essere un modo per imparare”. Poi ha invitato tutti, in particolare il team tedesco, ad abbassare i toni con un confronto calcistico: “Il presidente del Lione è stato squalificato per dieci partite per aver parlato male degli arbitri. Il dialogo tra team, piloti e federazione è importante, ma non deve ritorcersi contro noi stessi“.
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