Franco Morbidelli ha fatto il punto sul suo lavoro per riprendersi dall’operazione al ginocchio del giugno scorso
Il ginocchio ancora non gli dà pace. Franco Morbidelli aveva chiuso la stagione 2021 con la consapevolezza che addirittura la situazione era peggio di prima, di quando si era operato lo scorso 25 giugno. Oggi però l’italo-brasiliano, nonostante la pausa invernale, non smette di lavorare per ritornare al massimo.
La situazione di Morbidelli
“Sto lavorando per recuperare al 100% dall’infortunio alla gamba – ha raccontato Morbidelli ai microfoni di Sky Sport -. Non è facile stabilire quando potrò tornare al top, ma sto dando tutto e vedremo come sarò a febbraio. Io ce la metterò tutta per arrivare pronto all’inizio della prossima stagione”.
Un recupero più duro del previsto per il pilota ufficiale Yamaha, che sta faticando per ritrovare una condizione ottimale per tornare a spingere con la sua M1: “È ovvio che finché non ti senti al 100% fai fatica, ma io lavoro al massimo – ha detto -. La moto? Ci sono stati miglioramenti interessanti, la moto nuova mi è piaciuta, mi sono trovato subito bene e in Malesia ci saranno degli altri aggiornamenti. La concorrenza è agguerrita, soprattutto la Ducati, hanno dimostrato di avere un livello eccezionale”.
L’infortunio e i risultati
Un ginocchio, il sinistro, che già a inizio stagione aveva cominciato a dargli fastidio. La caduta di Le Mans poi aveva creato un primo vero allarme sulla situazione, ma Morbidelli si era messo subito al lavoro per scongiurare un’operazione in piena stagione. E invece è stato impossibile impedire che tutto ciò accadesse.
Poco prima del GP d’Olanda il ko definitivo, che ha costretto l’italo-brasiliano allo stop forzato per l’operazione, con ben 5 corse saltate, prima del rientro Misano. Da quel momento in poi però l’adattamento alla corsa è stato molto difficile. A rendere poi tutto più difficile anche il passaggio al team ufficiale. Alla fine per Morbidelli un 11° posto a Valencia come miglior piazzamento nella parte conclusiva del campionato, a certificare le difficoltà incontrate. Ora però con il nuovo anno si spera in un nuovo inizio.
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