La Mercedes-AMG EQS 53 è pronta a sfilare tra le auto di tutto il mondo e in questa recensione ne vedremo gli aspetti più salienti
Una guida “morbida” nasconde un’agilità inusuale per un veicolo così grande e pesante e uno splendido abitacolo con materiali pregiati si abbina alle interfacce focalizzate sulle prestazioni. In altre parole, la Mercedes-AMG EQS 53 del 2022 è esattamente ciò che ci aspettavamo dal primo veicolo elettrico dei ragazzi di Affalterbach.
La AMG EQS è un trionfo atteso, che abbina il futuro della propulsione con il carattere ad alte prestazioni che l’azienda ha raffinato nel corso delle generazioni. Ma più di questo, la prima AMG è l’ultimo segnale della serietà con cui le case automobilistiche stanno passando all’elettrificazione. Questa non è una tendenza. Non è una moda. È la prossima generazione di alte prestazioni tedesche, ed è qui per rimanere.
Questa è la prima AMG completamente elettrica, ma l’approccio dell’azienda qui è lo stesso di qualsiasi veicolo a gas: migliorare drasticamente le prestazioni in rettilineo, aumentare l’enfasi sulla maneggevolezza e il coinvolgimento del conducente, aumentare i freni, focalizzarsi sulle interfacce di guida, adottare uno stile aggressivo e aggiungere una serie di tecnologie e modalità di guida incentrate sulle prestazioni.
AMG ha preso i due motori elettrici standard dell’EQS e ha modificato gli interni e il software, aumentando l’output da 516 cavalli a 649 cavalli. Lo sprint a 100 km/h avviene in 4,1 secondi, ma un launch control disponibile dal pacchetto standard AMG Dynamic Plus aggiunge una funzione overboost che aumenta temporaneamente l’uscita a 751 CV, diminuendo di qualche decimo il tempo stimato in precedenza.
Questa è la prima AMG completamente elettrica, ma l’approccio dell’azienda qui è lo stesso di qualsiasi veicolo a gas.
Le sospensioni pneumatiche standard e gli ammortizzatori adattivi beneficiano del tuning AMG, ma gli ingegneri hanno anche sostituito l’intero sottotelaio posteriore, così come i supporti del motore, i bracci di controllo, l’asse posteriore e i portaruota. Lo sterzo sull’asse posteriore è di serie, e permette alle ruote posteriori di girare fino a 9 gradi in entrambe le direzioni – un grado in meno rispetto alla EQS standard, a causa del pacchetto ruote/pneumatici più grande. Le pinze anteriori a sei pistoni premono su massicci dischi da 17,3 pollici (con unità carbo-ceramiche opzionali), mentre AMG ha aumentato il recupero massimo dei motori elettrici da 290 kilowatt a 300, dando alla 53 una maggiore frenata rigenerativa.
E, naturalmente, ci sono le modifiche tecnologiche. AMG ha abbandonato la modalità di guida Eco a favore di un’impostazione Sport Plus, oltre alle opzioni Slippery, Comfort, Sport e Individual. Rettificato per dovere AMG, le impostazioni Sport e Sport Plus inviano più coppia all’asse posteriore rispetto alla EQS standard, mentre aumentano anche il delta tra le impostazioni di sospensione più morbide e più rigide rispetto al comfort. Oltre a queste preimpostazioni, AMG ha reso facile modificare indipendentemente il comportamento del powertrain e la stabilità delle sospensioni.
Per quanto riguarda il reparto suono, gli ingegneri AMG hanno apportato modifiche sostanziali, montando altoparlanti specifici, un subwoofer sotto il sedile del conducente e un generatore di suono per rendere l’accelerazione nell’EQS “appetibile” e coinvolgente come un motore a combustione. Impostato sulla più aggressiva delle tre modalità, l’EQS ruggisce come un’auto AMG dovrebbe fare.
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