Razgatlioglu conferma che nel 2022 salirà sulla Yamaha M1 per dei test propedeutici a un eventuale trasferimento in MotoGP l’anno successivo.
Dopo aver vinto il titolo Superbike 2021, Toprak Razgatlioglu vuole confermarsi campione del mondo anche nel 2022. Vincere una volta non è affatto facile, farlo una seconda lo è ancora meno.
Il pilota turco troverà avversari molto agguerriti, ma lui e il team Pata Yamaha Brixx puntano a rimanere il riferimento della classe SBK. Se tutto dovesse filare liscio, per il 2023 è possibile anche il passaggio in MotoGP. Il contratto con la casa di Iwata vale per i prossimi due anni e il secondo potrebbe essere quello del grande salto.
LEGGI ANCHE -> SBK, Kawasaki preoccupata: “Non è facile battere Razgatlioglu”
Razgatlioglu proverà la MotoGP nel 2022
Razgatlioglu a un evento dello sponsor Pata ha confermato che nel 20220 avrà l’occasione di salire sulla Yamaha M1 e di approcciarsi per la prima volta alla MotoGP: «Proverò la M1 in un paio di test privati nel 2022. Sarò con Cal Crutchlow, spero di poter debuttare in MotoGP nel 2023, anche se adesso tutta la mia attenzione è concentrata sulla Superbike».
Toprak è focalizzato sul Mondiale SBK, però auspica di poter approdare nella classe regina del motociclismo nel 2023. Sicuramente fare alcuni test il prossimo anno lo preparerà all’eventuale cambio di categoria.
Va detto che già nel 2022 il pilota turco avrebbe potuto salire in MotoGP, dato che Razlan Razali lo voleva nel suo team RNF Yamaha. Tuttavia, ha preferito rimanere in Superbike per confermarsi al top della classe e solamente in seguivo valuterà un cambiamento.
Jonathan Rea, sei volte campione del mondo SBK, gli ha già consigliato di sfruttare la chance di andare in MotoGP. Lui non l’ha avuta e ancora oggi non manca di sottolineare che qualche rimpianto ce l’ha. Razgatlioglu è molto più giovane e dovrebbe avere la chance nel 2023.