Enea Bastianini valuta positivamente la sua prima stagione in classe regina. Ma per il 2022 punta più in alto con una Ducati più aggiornata.
Enea Bastianini è arrivato in classe regina da campione del mondo e nel suo primo anno da rookie ha conquistato due podi, nonostante una Ducati Desmosedici meno aggiornata rispetto alla versione factory. Ha mancato il titolo di ‘best rookie of the year’ solo all’ultima gara di Valencia, superato in classifica da Jorge Martin in sella alla GP21. Dal prossimo anno il pupillo di Carlo Pernat avrà una moto più aggiornata, anche se non ancora in veste ufficiale, ma sarà abbastanza per poter puntare in alto.
A sua disposizione una GP21 con gli ultimi aggiornamenti e in valigia un anno di esperienza che potrebbe rivelarsi utile. “Sono contento della mia stagione, che all’inizio è stata complicata perché dovevo imparare la categoria – ha spiegato ai microfoni di Sky Sport MotoGP -. Questa moto è abbastanza difficile da guidare. È incredibilmente veloce e l’ elettronica gioca un ruolo importante. Ci ho lavorato per tutta la stagione. Ora ho un controllo migliore”.
Bastianini in versione 2021
Peccato aver perso la sfida diretta con il compagno di marca Jorge Martin, ma il responso della pista è giusto. “Le ultime gare sono andate come speravo, quello era il mio obiettivo per la stagione. Ho lottato per il titolo da rookie ma nell’ultima gara Jorge Martin è stato davvero forte. Mi do un 7,5″. Resta da migliorare nelle sessioni di qualifica, partire davanti in griglia è fondamentale per il piazzamento finale. Un’altra spinta arriverà dalla moto factory: “Ho provato la moto 2021, molto più facile della 2019, ma sempre con il DNA della Ducati Desmosedici che avevo guidato. Mi sono trovato molto bene, l’obiettivo è stare davanti in tutte le gare, vorrei essere regolarmente tra i primi cinque. E magari vincere dove posso, anche se ormai è prematuro porsi degli obiettivi. Prima deve cominciare la stagione”.
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