Grande spavento alla Dakar. Ad un giorno dal via della gara, una vettura di un team è stata avvolta dalle fiamme. Si teme un attentato.
Non è ancora partita e già fa discutere. L’edizione 2022 della Dakar che, per il terzo anno consecutivo si snoderà interamente in Arabia Saudita, si è aperta con un episodio tra lo spiacevole e l’inquietante. Una vettura della Sodicars si è misteriosamente incendiata mentre era in sosta all’esterno di un albergo.
Sebbene non vi siano conferme da parte dell’organizzatore, la sensanzione è che non si sia trattato di un semplice incidente. Per questo le forze dell’ordine sono state allertate e i controlli incrementati.
Cosa è successo a Jeddah
Stando a quanto si apprende dal comunicato ufficiale del rally raid più pericoloso al mondo, l’evento si è verificato presso l’Hotel Donatello della città di recente sede del GP di F1. Il veicolo era stato appena parcheggiato e la persona che si trovava alla guida o sul sedile destro (non è ancora chiaro), è rimasta ferita, tanto da dover essere trasportata in ospedale.
Sul documento si legge che un’indagine sarebbe stata avviata per capire se davvero a scatenare lo scoppio sia stato un ordigno inserito all’interno del mezzo, come paventato nell’ambiente.
Che qualcuno non sia contento del passaggio della mitica gara che si svolge tra dune e sabbia? Tutto può essere. D’altronde non sarebbe neppure la prima volta visto che la Dakar è stata criticata e osteggiata sin da quando scattava da Parigi per arrivare in Africa. Al momento né l’ASO, né tanto meno la polizia saudita ha fornito indicazioni in tal senso e la vicenda resta un mistero.
Di certo c’è che per garantire la massima sicurezza per i partecipanti e i tifosi attesi sulle strade, le autorità hanno implementato tutte le misure.
Chiara Rainis