Taka Nakagami ricorda il rituale che svolge ogni anno durante il GP di Misano. Un bel gesto che rende onore al pilota giapponese del team LCR Honda.
Shoya Tomizawa è morto a soli 19 anni durante il GP di Misano del 2010, a causa di un incidente avvenuto al “curvone” al 12° giro di gara. Militava nella classe Moto2 con telaio Suter MMX e quel giorno stava percorrendo quel tratto di pista a oltre 230 km/h, quando la sua moto perde aderenza al posteriore e viene travolto da Scott Redding e Alex De Angelis. Le sue condizioni appaiono subito critiche e i sanitari nulla possono per salvargli la vita, nonostante il celere trasferimento all’ospedale di Riccione, dove decede poche ore dopo.
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Nakagami ricorda Tomizawa a Misano
A distanza di oltre dieci anni c’è chi lo ricorda ancora come un fratello, si tratta del connazionale Takaaki Nakagami, pilota del team LCR Honda, che in ogni week-end di gara a Misano segue una sorta di routine. Nei giorni precedenti al Gran Premio l’alfiere HRC va al “Curvone” per commemorale Tomizawa: “Solitamente vado il mercoledì o il giovedì mattina e mi siedo affianco a lui per una ventina di minuti, gli parlo e gli dico che ci rivedremo domenica dopo la gara”, riporta Motorsport-Total.com. “Per me non è una cosa difficile”.
Taka avverte la sua presenza e gli parla come solitamente si fa ad un amico, un gesto che va avanti ormai da tanti anni, chiedendo di essergli vicino in quel week-end di gara. “E’ come parlare con un amico, mi piace parlare con lui ed è qualcosa di molto speciale per me, è il mio rito”. Nel 2020 e 2021 l’emergenza Covid-19 ha spinto Dorna ad organizzare un doppio round sul circuito di Misano. Per Taka Nakagami è stata una doppia occasione per ricordare Shoya Tomizawa: “Per me è stata un’opportunità in più per fermarmi da lui”.