Superbike, un campione punta il Mondiale: la Yamaha gli offre un posto

Un pilota di punta del British Superbike Championship, noto semplicemente come BSB, ha il chiaro obiettivo di entrare nel WorldSBK.

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Per chi corre nei campionati nazionali il grande sogno è approdare nel Motomondiale, ma solo pochi lo realizzano. Se sfuma quella strada, anche mondiali come quello Supersport e quello Superbike diventano degli obiettivi.

A puntare all’approdo nel WorldSBK è sicuramente Tarran Mackenzie, che nel 2021 si è laureato campione nel British Superbike Championship e ambisce a correre a un livello superiore. Avrebbe voluto farlo in pianta stabile già nel 2022, ma non c’era spazio per lui. Comunque lo vedremo in qualità di wildcard almeno in tre round del calendario. Un primo passo per poi sognare di esserci definitivamente dall’anno successivo.

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Tarran McKenzie dal BSB al Mondiale Superbike: il sogno del pilota

McKenzie in un’intervista concessa ai colleghi di Crash.net ha confermato che nel 2022 correrà in tre eventi del Mondiale Superbike e ciò gli dà grandi motivazioni: «Sarà qualcosa di molto eccitante, non vedo l’ora di iniziare la stagione. Yamaha mi fornirà una moto per fare tre wildcard e ciò è fantastico. Sarà una bella esperienza».

Il 26enne pilota britannico vuole sfruttare al meglio le chance che avrà nel WorldSBK, perché mettersi in mostra gli potrebbe consentire di avere più possibilità di essere scelto per il 2023: «Andare nel Mondiale Superbike è il mio obiettivo. Ho 26 anni e ci sono piloti più giovani che ci stanno già correndo, ma anche altri più grandi. Sento di avere ancora tempo, però la mia speranza è essere lì nel 2023. Mi piacerebbe farlo con Yamaha, sarebbe l’ideale».

McKenzie ha anche chiarito di voler andare nel Mondiale Superbike solamente se potrà essere competitivo, non solo per il gusto di essere sulla griglia. Quindi valuterà le eventuali opzioni che avrà per il 2023. Intanto quest’anno vuole sfruttare al massimo le wildcard e cercare di confermarsi campione nel BSB.

Dovesse ribadire di essere il numero 1 della Superbike britannica, sarebbe più semplice attirare l’attenzione di qualche buon team nel WorldSBK. Yamaha lo avrebbe portato nel campionato già nel 2022, ma per problemi di budget è saltata l’operazione che comprendeva una partnership con il team Go Eleven.

Nonostante i contatti avuti con la squadra di Gianni Ramello, alla fine l’affare non è andato in porto ed essa è rimasta legata alla Ducati. Go Eleven ha poi scelto di ingaggiare Philipp Ottl dalla Supersport come pilota e McKenzie è rimasto in Gran Bretagna, in attesa di avere una nuova chance. Vedremo se coronerà il suo sogno.

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