Ferrari, Sainz e quel dato che doveva avvisare Leclerc: statistica incredibile

Carlos Sainz con il suo ottimo rendimento nel Mondiale di Formula 1 2021 ha mantenuto in vita una statistica che in Ferrari regge dal 2007.

Leclerc Sainz
Charles Leclerc e Carlos Sainz (foto Getty Images)

In Ferrari dal 2021 hanno deciso di puntare su un nuovo pilota, Carlos Sainz, e sono rimasti sorpresi positivamente dal suo rendimento. Lo spagnolo si è adattato in fretta e ha ottenuto buoni risultati.

Sono quattro le volte in cui è riuscito a salire sul podio: Monaco, Ungheria, Russia e Abu Dhabi. Nella classifica finale ha totalizzato 164,5 punti e ottenuto il quinto posto assoluto, è stata la sua migliore stagione di sempre da quando corre in Formula 1. È arrivato davanti a Charles Leclerc, settimo e con due zeri che pesano nella sua classifica. Ma non era comunque scontato battere il monegasco.

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Ferrari F1, i nuovi arrivati battono i compagni dal 2007

Il fatto che Sainz abbia sconfitto Leclerc al suo debutto in Ferrari mantiene in piedi un dato interessante che riguarda la scuderia di Maranello. Infatti, è dal 2007 che un nuovo pilota che arriva nel team sconfigge il suo compagno.

L’ultimo a non riuscirci è stato Felipe Massa, che nel 2006 venne battuto da Michael Schumacher. Il tedesco, al suo ultimo anno in rosso, lottò per il titolo fino all’ultima gara e fu anche sfortunato nel perderlo contro Fernando Alonso su Renault.

Schumi nel 2007 venne sostituito da Kimi Raikkonen, che si laureò subito campione del mondo. Il finlandese non arrivò solo davanti a Massa, ma anche alla fortissima coppia Hamilton-Alonso della McLaren. Quel titolo si decise all’ultima gara in Brasile, Iceman ebbe la meglio per un solo punto sui rivali.

Nel 2010 Raikkonen venne rimpiazzato proprio da Alonso, che alla prima stagione in rosso sfiorò il mondiale. Come molti ricorderanno, solo una scellerata scelta di strategia all’ultimo gran premio ad Abu Dhabi impedì allo spagnolo di diventare campione. Vettel e Red Bull ringraziano tutt’oggi. Pure nel 2012 Fernando perse un titolo all’ultima gara, ancora contro gli stessi avversari.

Dopo cinque anni, Alonso venne sostituito proprio da Vettel. Nel 2015 il quattro volte campione del mondo di F1 si impose subito come prima guida della Ferrari, battendo nettamente Raikkonen. Coronò il sogno di guidare per la scuderia di Maranello, come aveva fatto il suo idolo Schumacher, ma è riuscito a vincere il titolo.

Nel 2019 nel box arriva Leclerc al posto di Kimi e sorprende tutti. Il monegasco vince prima a Spa-Francorchamps e poi fa il bis Monza, dove il Cavallino Rampante non vinceva dal 2010 con Alonso. Aveva un solo anno di Formula 1 alle spalle, ma batte un quattro volte iridato di 24 punti nella classifica finale.

E veniamo al 2021, con Sainz che si è messo dietro Leclerc nella graduatoria generale. Come detto in precedenza, nel rendimento di Charles pesano due zeri (quello di Monaco e quello in Ungheria), però bisogna comunque rendere merito allo spagnolo per quanto fatto.

Nella statistica evidenziata da Motorsport.com viene tenuto conto solo dei piloti che non avevano mai guidato prima per la Ferrari. Altrimenti, andrebbe considerato che nel 2014 Alonso ha battuto nettamente Raikkonen, che rientrava nel team cinque anni dopo l’ultima volta in cui aveva guidato una rossa.

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