Il mondo della MotoGP piange la scomparsa di Hans Bahmer, ex responsabile della sicurezza che ha girato tutti i circuiti del pianeta.
Un altro terribile lutto ha colpito il mondo della MotoGP. Poche settimane fa era venuto a mancare Earl Hayden, padre del campione 2006 Nicky, che si era dovuto arrendere dopo una brutta malattia. Nella giornata odierna si è spento Hans Bahmer, ex responsabile della sicurezza dei campionati del mondo di motociclismo.
La sua passione per il mondo delle due ruote fu evidente sin da bambino, e nel suo paese, l’Austria, tale disciplina non era molto apprezzata. Assieme ad alcuni amici, fondò un club di appassionati che divenne un punto di riferimento per decenni alle porte di Vienna. Assieme a Bahmer c’era Robert Wohrer, diventato poi presidente del Triumph Club austriaco.
Il loro club divenne fondamentale per i giovani talenti, che in un periodo difficile dal punto di vista economico decide di sostenerli per permettergli di correre. Bahmer ebbe anche una carriera di pilota, e riuscì ad imporsi nella sei ore di Zandvoort, pista olandese dove oggi corre anche la F1, per ben due edizioni consecutive: nel 1964 e nel 1965.
Una volta ritiratosi, il pioniere del motociclismo austriaco divenne anche un giornalista, continuando ad occuparsi del club ed organizzando il campionato motociclistico del suo paese. Diverse volte, tale campionato dovette affrontare diverse difficoltà, sia economiche che di altra caratura, ma l’impegno di Bahmer gli consentì di sopravvivere.
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MotoGP, grande dispiacere per la morte di Hans Bahmer
Nel 1974, Hans Bahmer venne nominato membro della commissione che si occupava dei circuiti della FIM, la Federazione Internazionale degli sport motociclistici. L’uomo divenne il rappresentante della sezione austriaca, e dal 1991 al 2002 (anno della nascita della MotoGP) ha ricoperto il ruolo di responsabile della sicurezza.
In questo periodo, si è occupato di diverse questioni, interagendo con fenomeni come Michael Doohan, Kevin Schwantz, Wayne Rainey e Valentino Rossi. A seguito della morte dell’amico e co-fondatore del club, Robert Wohrer, Bahmer ne assunse la presidenza, guidando al successo tanti giovani motociclisti austriaci.
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All’età di 92 anni, Hans si è spento lasciando un grandissimo vuoto nel mondo delle due ruote. La certezza è che verranno svolte numerose attività per poterlo ricordare, specialmente nel suo paese. Senza di lui, questo sport non sarebbe mai entrato nel cuore degli austriaci e difficilmente avremmo avuto la disputa di un Gran Premio in mezzo ai verdi boschi della Stiria.