Marquez ha parlato a un evento organizzato da Honda per presentare la stagione motorsport 2022. Ha spiegato le sue condizioni.
Sono arrivate buone notizie sulle condizioni di Marc Marquez. La Honda nella giornata di ieri ha fatto sapere che c’è stato un netto miglioramento della sua vista, dopo che gli era stata diagnosticata una diplopia.
Lunedì la visita oculistica dal dottor Sanchez Dalmau ha avuto l’esito sperato. Non a caso, l’otto volte campione del mondo ha potuto tornare ad allenarsi in moto. Un segnale che il processo di recupero procede nella corretta direzione, anche se è presto per poter cantare vittoria. È stato fatto un primo step e bisogna attendere l’evolversi della situazione per capire quando il pilota spagnolo potrà risalire su una MotoGP.
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MotoGP, Marquez fiducioso sul ritorno sulla Honda
Nella giornata di oggi la Honda ha presentato i suoi progetti motorsport per il 2022. Non solo MotoGP, ma anche tante altre discipline sulle quali la casa di Tokio punta molto. Tra i piloti che hanno partecipato all’evento anche Marquez, che è intervenuto con un videomessaggio.
Lo spagnolo è soddisfatto di aver avuto un responso positivo dall’ultimo controllo effettuato e di essere risalito su una motocross: «Miglioro costantemente. Dopo l’incidente è stata dura, però ho seguito i consigli dei dottori. Il processo è lento, riguarda lo stesso nervo lesionato nel 2011. Sono felice del risultati dell’ultima visita, il medico mi ha permesso di tornare in moto. Ho scelto quella da cross, che è impegnativa ed è la stessa con cui mi sono fatto male».
Marquez è apparso fiducioso per l’anno nuovo, anche se non ha ancore delle certezze sul ritorno in sella alla RC213V: «Il team sta organizzando un test con una CBR1000 o forse con la RC213V-S. Prima di pensare alla Malesia devo provare e fare dei test su un circuito MotoGP, per essere sicuro di essere pronto. La mia vista è perfetta, ma i dottori valuteranno tante cose prima di darmi l’ok per Sepang. Voglio essere lì e alla prima gara, però serve attenzione».
Il fenomeno di Cervera spiega che non gli è stato dato un termine per il recupero e questo complica tutto anche a livello mentale. Però lui cerca di mantenere il morale alto e di seguire le indicazioni dei medici, procedendo step by step. Non si sbilancia sul rientro, ma ha grande voglia di esserci a Sepang nel primo test MotoGP 2022 in programma il 4-5 febbraio. Spera almeno di farcela per quello successivo in Indonesia, perché iniziare un campionato senza test sarebbe complicato.