Toto Wolff non smentisce la possibilità che Hamilton non sia presente sulla griglia della F1 nel 2022. Spera comunque di vederlo in pista.
Ufficialmente Lewis Hamilton è ancora sotto contratto con la Mercedes fino al 2023 e dunque lo dovremmo vedere nella griglia della Formula 1 per altri due anni. Tuttavia, continuano ad arrivare indiscrezioni che danno ancora per incerta la sua presenza.
Dall’Inghilterra c’è chi fa sapere che molto dipenderà dall’esito dell’indagine della FIA su quanto avvenuto nel finale del Gran Premio di Abu Dhabi 2021. La Federazione ha fatto sapere di aver avviato un confronto con i team e il 19 gennaio lo Sporting Advisory Committee interpellerà i piloti sul tema Safety Car. A febbraio la F1 Commission porterà un’analisi dettagliata dell’incontro e il 18 marzo, a una settimana dal via del campionato, la FIA comunicherà al Consiglio Mondiale le decisioni prese e le eventuali modifiche regolamentari.
F1, ecco quando si deciderà il futuro di Lewis Hamilton: c’è la data ufficiale
Toto Wolff in un’intervista a Kronen Zeitung si è espresso sul futuro di Hamilton, auspicando di rivederlo sulla griglia della Formula 1: «Spero davvero che lo rivedremo. Sarebbe un fallimento per tutta la F1 se il miglior pilota decidesse di smettere a causa di decisioni oltraggiose. Per lui è difficile, non ha capito cosa è successo. Gli serve tempo».
Le decisioni oltraggiose a cui fa riferimento Wolff sono, ovviamente, quelle prese dal direttore di gara Michael Masi nel finale del GP di Abu Dhabi. A Yas Marina è avvenuto qualcosa di davvero inaspettato. Lewis stava dominando la gara e andando a vincere l’ottavo titolo mondiale della sua carriera, ma l’incidente di Nicholas Latifi e la Safety Car hanno stravolto tutto. Max Verstappen ha approfittato al meglio dello scenario che si è venuto a creare e all’ultimo giro, quando la SF è rientrata, ha beffato il rivale.
Wolff, nonostante continui a ritenere che Masi non abbia applicato il regolamento nel finale del GP di Abu Dhabi, ci tiene comunque a rendere merito a Verstappen pur sottolineando che l’epilogo doveva essere un altro: «È un degno campione per quanto visto nella stagione, anche se quel giorno Lewis era più forte e non ha vinto. Quello che è successo non lo dimenticheremo mai, è stato semplicemente sbagliato».
Il team principal della Mercedes dovrebbe incontrare il pilota nelle prossime settimane per un confronto. Il 23-25 febbraio a Montmelò (Spagna) è in programma il primo test di Formula 1 del 2022 e tutti si aspettano di vedere Hamilton regolarmente in pista con la nuova Mercedes. Le parole di Wolff non escludono ancora che non prenda parte al campionato, però potrebbero anche essere un modo per mettere pressione alla FIA e magari far “saltare” Masi.
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