La scelta di Valentino Rossi per il 2022 è ricaduta sull’Audi, con la quale disputerà il Fanatech GT World Challenge. Ecco i motivi.
I dubbi degli ultimi mesi sono stati finalmente chiariti: Valentino Rossi disputerà il Fanatech GT World Challenge nel 2022, ovvero il campionato dedicato alle vetture Gran Turismo più seguito d’Europa e, forse, del mondo. Le auto in gara sono tutte delle GT3, e la serie presenta un’incredibile vastità di marchi al via, tra cui Ferrari, Mercedes, Bentley, Porsche, McLaren, BMW, Lamborghini e tante altre.
Il “Dottore” sarà al via con l’Audi, più precisamente una R8 LMS gestita dal team WRT, una delle squadre di punta della casa dei quattro anelli. Con questo team, il pilota di Tavullia aveva già effettuato un test a Valencia circa due mesi fa, dove aveva fatto segnare dei tempi simili a quelli della MotoGP. Di certo, non male considerando che è alle sue prime armi con questo mezzo.
Valentino Rossi ha optato per il marchio di Ingolstadt, e verrà affiancato da piloti ufficiali della casa tedesca. L’impegno sarà doppio, dal momento che prenderà parte sia alla serie Endurance Cup che a quella Sprint. Tra le tappe c’è anche quella italiana di Imola, che sostituisce Monza e che verrà disputata il prossimo primo aprile.
Il “Dottore” ha commentato l’annuncio ufficiale, confermando la sua grande fiducia nella sua prossima squadra: “Ora sono totalmente disponibile per dedicarmi ad un programma di così alto livello, e dal giusto approccio professionale. Il Team WRT è perfetto ed è ciò che stavo cercando. Sono molto ansioso di iniziare questa nuova avventura con i ragazzi“.
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Come ben sappiamo, da qualche anno l’Audi ha acquistato la Ducati, ed in questo dettaglio si può cogliere un primo motivo per cui Valentino Rossi ha accettato di correre con la casa dei quattro anelli. Nel 2022, il team VR46 Racing gareggerà in MotoGP proprio con le moto di Borgo Panigale, dopo un accordo raggiunto la scorsa estate.
Il rapporto tra il pilota di Tavullia e la casa bolognese si è andato man mano consolidandosi, e questo può aver sicuramente inciso sugli accordi con l’Audi. Un’altra spiegazione può trovarsi nelle volontà future del nove volte campione del mondo, che come ben sappiamo vorrebbe correre alla 24 ore di Le Mans.
Nel 2023, è prevista l’edizione del centenario della corsa più famosa del mondo, e per l’occasione ci saranno tantissimi costruttori impegnati. Valentino Rossi ha il gran sogno di disputarla con la Hypercar della Ferrari, che verrà presentata nei prossimi mesi. Se non dovesse andare a buon fine un’eventuale trattativa con il Cavallino, c’è da dire che anche l’Audi si giocherà la vittoria assoluta tramite la costruzione di una LMDh.
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Accanto alla casa di Ingolstadt ci sarà anche la Porsche, ma la voglia matta nel caso del costruttore di Weissach potrebbe essere quella di coinvolgere Jorge Lorenzo, che qualche tempo fa aveva manifestato la volontà di correre nell’endurance. I prossimi mesi diranno molto di più, ma la sensazione è che qualcosa di molto grosso stia bollendo in pentola per il futuro più immediato.
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