Verstappen, arriva un assurdo paragone con il giovane pilota della F1

Max Verstappen è il nuovo campione del mondo, ma secondo Frederic Vasseur ci sono diverse similitudini con un nuovo arrivato.

Dopo aver vinto un titolo mondiale, un pilota ha di fronte un compito ancor più arduo rispetto a quello appena completato: riuscire a riconfermarsi. Con queste premesse, Max Verstappen si prepara a togliere i velli alla sua nuova RB18, la monoposto su cui salirà tra un mese esatto per partecipare ai primi test invernali di Barcellona.

Verstappen (GettyImages)
Verstappen (GettyImages)

La nuova creatura prodotta a Milton Keynes dovrà tentare di alzare ulteriormente il livello di competitività dopo lo strepitoso 2021, nel quale è stata in grado di tenere testa ad un avversario come la Mercedes che da anni faceva un altro sport rispetto agli altri. La Red Bull è tornata al top della F1 e vuole restarci, anche se la rivoluzione regolamentare non arriva nel momento migliore.

I “bibitari” erano appena tornati all’apice di competitività, ma dopo averlo raggiunto devono ripartire da un foglio bianco a causa dei nuovi regolarmenti. Lo squadrone diretto da Christian Horner può contare su un tandem che terrorizza la concorrenza: il talento tecnico di Adrian Newey, che ha vinto il suo ennesimo titolo ad Abu Dhabi, e la straordinaria classe di Verstappen, che dopo essersi imposto per la prima volta in carriera avrà acquisito molte più certezze.

L’obiettivo è quello di ripetere quanto fatto nel passato più recente, con la consapevolezza che la Mercedes e Lewis Hamilton torneranno più affamati che mai. Il sette volte campione del mondo non ha per nulla digerito la sconfitta ed il suo futuro è ancora in fase di definizione, ma non ci sono troppi dubbi sul fatto che sarà al via del mondiale. Anche George Russell va tenuto d’occhio, e sarà di certo più competitivo rispetto a Valtteri Bottas.

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Verstappen, assurdo paragone di Frédéric Vasseur

Max Verstappen ha debuttato in F1 da minorenne, visto che al GP d’Australia del 2015 salì a bordo della Toro Rosso a 17 anni e mezzo. In questi anni, di acqua sotto i ponti ne è passata moltissima, sino a farlo diventare il punto di riferimento per la massima serie. Nel 2022 ci sarà il debutto di Guanyu Zhou, che rimpiazzerà Antonio Giovinazzi sull’Alfa Romeo Racing.

A prendere questa decisione è stato Frédéric Vasseur, team principal della compagine con sede ad Himwil, che ha parlato in un’intervista riportata da “GrandPrix247“: “Sappiamo che la F1 è una grande sfida, abbiamo un pilota giovane e talentuoso che avrà solo tre giorni di tempo per provare una macchina completamente nuova“.

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Vasseur ha poi azzardato un paragone discutibile: “Zhou arriva in F1 con un’esperienza non troppo grande, cosa che accadde anche a Verstappen tanti anni fa. Anche Russell, Norris e Leclerc hanno avuto un approccio simile ma i risultati gli hanno dato ragione. I giovani che entrano nel Circus oggi sono molto più maturi rispetto al passato, anche se il simulatore fornisce una bella mano e ti permette di prendere confidenza in fretta“.

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