Danilo Petrucci ha concluso positivamente la sua prima esperienza nella Dakar, ma nel futuro c’è il ritorno al marchio Ducati.
Danilo Petrucci ha emozionato tanti fan delle due ruote dopo l’esperienza alla Dakar. Ha entusiasmato gli appassionati e avvicinato a questa categoria persone che non masticavano di rally e deserto. La vittoria nella tappa 5 è un risultato storico: il pilota umbro è il primo nella storia ad aver vinto sia un GP di MotoGP che una tappa della Dakar. Due mondi completamente diversi cui Petrux è riuscito ad adattarsi in tempi rapidi, passando dall’asfalto delle piste mondiali alla sabbia dell’Arabia Saudita con una destrezza non indifferente.
Merito della sua passione per le moto trial, enduro e cross con cui si è esercitato sin dalla tenera età. Poi l’approdo in MotoGP lo ha specializzato sui prototipi con risultati abbastanza soddisfacenti, tra cui due vittorie in sella alla Ducati Desmosedici. Fino a quando a Borgo Panigale non hanno dovuto fare spazio a Jack Miller nel team factory e a quel punto ha dovuto cercare fortuna in KTM. Ma dopo pochi mesi il suo destino era già segnato: a Mattighofen hanno preferito puntare su Raul Fernandez e Remy Gardner per la stagione 2022 e a quel punto per Danilo Petrucci si è aperta l’ipotesi Dakar.
Petrucci e la chiamata della Ducati
Nessuno avrebbe mai immaginato che si fosse adattato così bene alla KTM 450 Rally in tempi rapidi. Prima della partenza l’obiettivo era imparare i segreti della categoria e arrivare al traguardo. Ma sin dalle prime battute ha dimostrato di non avere nulla da invidiare ai più esperti del settore. Con il senno di poi non ha nessun rimpianto per la MotoGP dopo aver saggiato la libertà che solo la Dakar sa offrire: “La MotoGP è come la Formula 1, il livello è così alto che hai bisogno di una macchina competitiva – spiega a Cycleworld.com -. Sono davvero felice di aver riscoperto alla Dakar la gioia e il piacere di correre”.
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Adesso è tempo di pensare al futuro e non è certo un mistero che nel 2022 correrà nel MotoAmerica con il suo ex marchio Ducati. Potrebbe essere la porta di ingresso per il WorldSBK nel 2023… A febbraio è previsto il suo primo test con la Panigale V4R a Portimao: “Sono contento perché è stata la Ducati a contattarmi. Hanno fatto di tutto per prendermi – ha concluso Danilo Petrucci – È una bella soddisfazione”.